Donne e Tv. L’adesione di Fabienne Pallamidessi (Sceneggiatrice)

I ragazzi, mia figlia 12 anni e mio figlio di 18,  si sono stupiti: “Perché? Cosa c’è di strano, in TV è così!”… Bingo! Per loro è “normale”… per fortuna, vedendo la mia faccia mi hanno consolata prendendomi in giro… Ffff, meno male! Nei discorsi dei miei amici ho ritrovato grande parte di quello che ho letto nelle dichiarazioni delle altre firmatarie e questo mi ha rassicurata, anche se alcuni erano piuttosto pessimisti quanto alla possibilità di vedere le cose cambiare… Staremo a vedere, è davvero il caso di dirlo.

Un’altra cosa importante è venuta fuori dai nostri discorsi: se le belle donne della TV ci dessero delle emozioni ce ne ricorderemmo, ma appaiono e poi pfft!… la loro immagine non c’è più! Ne vediamo una e pfft… com’erano i suoi occhi, com’era la sua voce… e soprattutto, cosa diceva o qual era il suo nome? Niente, non ce ne ricordiamo più.

Il peggio per chi desidera essere “visibile” è decisamente di essere immediatamente inghiottito nel nulla ed è proprio quello che accade.

L’emozione invece lascia qualcosa nel cuore, ci nutre e ci arricchisce, prova ne è che ricordiamo sempre chi riesce ad emozionarci. Ecco, ecco cosa manca crudelmente alle belle donne che appaiono in TV: non creano emozioni e così appena viste sono già cancellate dalla nostra memoria… “Avanti la prossima”, certo, anzi, c’è chi bussa già alla porta ma sarà invano e questo è grave perché se l’unico modo di rappresentare la donna in TV è quello che vediamo ora, della DONNA in TV, in effetti, non vi è traccia.