Europa
Fabio Colasanti è stato nominato Presidente dell’International Institute of Communications network che, dal 1969, raccoglie decision makers, regolatori, studiosi e operatori di comunicazione di 70 paesi.
Succede a Arne Wessberg, gia Presidente dell’UER/EBU, che ha guidato l’Istituto dal 2005.
Economista, esperto di telecomunicazioni, Colasanti, ha svolto, dal 1977 ad oggi, diversi e prestigiosi incarichi presso la Commissione europea. E’ stato, dal 2002 al 2010, direttore generale della DG “Società dell’Informazione”, e, dal 2000 al 2002, sempre per la Commissione, ha coperto il ruolo di direttore generale della DG “Imprese“.
L’IIC, associazione senza scopo di lucro, si avvale dunque di una personalità di grande prestigio, che contribuirà al perseguimento degli scopi che, da oltre 40 anni, si prefigge: promuovere il dibattito, a livello mondiale, sui temi più attuali riguardanti il settore delle telecomunicazioni, dei media digitali, del broadcasting radiofonico e televisivo, della information technology e, in generale, del mondo della convergenza, al fine di assicurare un utilizzo della comunicazione come fattore positivo di cambiamento umano e sociale.
“Sono orgoglioso di guidare l’Istituto nella prossima fase di sviluppo – ha dichiarato il neo Presidente -. In qualità di organizzazione indipendente a carattere internazionale più longeva nel coprire l’intero spettro delle tematiche attinenti il settore delle comunicazioni, l’IIC gioca un ruolo vitale nell’esplorarne gli ultimi sviluppi e l’impatto sul mercato e la società“.
“Con la nomina di Fabio Colasanti l’IIC acquisisce una personalita di primo piano nel mondo delle comunicazioni a livello internazionale – ha commentato Augusto Preta, presidente del Chapter Italiano dell’IIC e Ceo di ITMedia Consulting -. Per il nostro paese è poi un motivo di particolare orgoglio perché è il primo Presidente italiano dell’IIC. Un riconoscimento anche del ruolo crescente avuto in questi anni dal capitolo italiano nella vita di questo importante organismo“.