Italia
Riportiamo di seguito il messaggio inviato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al workshop ‘Donne in TV e nei Media: un nuovo corso per l’immagine femminile’ che si è tenuto a Roma il 15 aprile. Domani pubblicheremo l’intervento del Ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola.
In occasione del vostro convegno “Donne in Tv e in copertina: un nuovo corso per l’impiego dell’immagine femminile“, mi fa piacere rinnovarvi l’augurio di riuscire a raggiungere un obiettivo che – come sapete – condivido.
Mi riferisco al rispetto che le donne devono esigere in ogni ambito: nella famiglia, nella scuola, sul luogo di lavoro, in politica. è questo il richiamo che ho rivolto in occasione della Cerimonia dell’8 marzo di quest’anno al Quirinale dedicato alle donne di domani, sollecitando le adolescenti che si apprestano ad entrare nell’età adulta a esigere il rispetto della loro dignità di donne.
L’impegno a “rimuovere gli ostacoli” che limitano “la libertà e l’uguaglianza dei cittadini”, contenuto nell’articolo 3 della nostra Costituzione, così come la richiesta rivolta dall’articolo 117 alle “leggi regionali di rimuovere ogni ostacolo che impedisce la piena parità tra donne e uomini”, si riferiscono ovviamente anche al diritto a ottenere uguale rispetto e dignità per i cittadini di entrambi i sessi.
E’ evidente che la comunicazione di un’immagine della donna che risponda a funzioni ornamentali o che venga offerta come bene di consumo offende profondamente la dignità delle donne italiane. Non solo: questo stile di comunicazione nei media, nelle pubblicità, nel dibattito pubblico può offrire un contesto favorevole dove attecchiscono molestie sessuali, verbali e fisiche, se non veri e propri atti di violenza anche da parte di giovanissimi.
Non intendo entrare nel merito degli strumenti pratici da voi proposti, ma è certamente importante che si ponga un argine a questo dilagare della tendenza alla sottovalutazione o all’aperto disprezzo della dignità femminile, educando fin dall’infanzia i giovani al rispetto delle donne, le ragazze a pretenderlo e ancor di più i ragazzi a esprimerlo.
In questo spirito invio a lei, ai relatori e ai partecipanti al convegno i più sentiti auguri di buon lavoro e un cordiale saluto.
Iscriviti al gruppo di Facebook di “Donne e TV”
Vai alla Lista delle Firmatarie
Leggi anche:
Donne e Tv. L’adesione di Daniela Bellisario di Ipazia Sud
Donne e Tv. L’adesione di Alida Castelli, consigliera di parità regione Lazio
Donne e Tv. L’adesione di Marta Ajò, Direttore del sito donneierioggiedomani.it
Donne e Tv. Gabriella Cims: ‘Ecco cosa si chiede al Contratto di servizio Rai’
Donne e TV. L’adesione di Cinzia Curti (Presidente di Italica TV)
Donne e Tv. L’adesione di Franca Crippa Feldberg (Università di Trento)
Donne e Tv. L’adesione di Layla Pavone (Presidente di IAB Italia)
Donne e Tv. L’adesione di Andreina De Tomassi (Giornalista)
Donne e Tv. L’adesione di Elisabetta Strickland (Università di Roma ‘Tor Vergata’)
Donne e TV. Le adesioni di Nella Condorelli (Women in the City) e Serena Romano (Corrente Rosa)
Donne e TV. Flavia Barca (IEM): ‘Troppi programmi che umiliano l’identità femminile’