Italia
Martedì 27 aprile si terrà il Convegno “Come combattere
Saranno presentate le importanti novità in materia di difesa della Proprietà Intellettuale in seguito all’approvazione della c.d. Legge Sviluppo (Legge 23 luglio 2009, n. 99).
In particolare, a partire della 11.15 si svolgerà una tavola rotonda – moderata dal Dott. Luciano Guelfi (caporedattore del TG2) – che coinvolgerà esponenti delle istituzioni che hanno seguito i lavori di approvazione della Legge e le principali associazioni attive nel settore della pirateria e contraffazione.
Interverrà Pietro Scott Jovane, Amministratore Delegato di Microsoft Italia, per fare il punto della situazione in Italia della pirateria digitale.
Paolo Marzano, LUISS Guido Carli, darà il benvenuto e Marcella Panucci, Confindustria aprirà i lavori della giornata.
Le novità normative verranno approfondite da Francesco Paolo Marinaro, Direzione Generale della Giustizia Penale, Ministero della Giustizia, illustrerà le novità normativa; Paola Severino, Pro Rettore LUISS Guido Carli; Alessio Gambino, Dottore Commercialista, ODC Roma.
Subito dopo
Interverranno:
Luciano Daffarra, Fapav – Federazione anti-pirateria audiovisiva
Gianmarco Senatore, AIE – Associazione Italiana Editori
Riccardo Castiglioni, Indicam – Istituto di Centromarca per la lotta alla contraffazione
Alessandro Brignone, FIEG – Federazione Italiana Editori Giornali
Simona Lavagnini, BSA – Business Software Alliance
Sen. Antonino Caruso, Commissione Industria del Senato della Repubblica
Sen. Gian Carlo Sangalli, Commissione Industria del Senato della Repubblica
Ringraziamenti e Saluti
Pietro Scott Jovane, Amministratore Delegato di Microsoft Italia
Le conclusioni saranno affidate a Stefano Saglia, Sottosegretario allo Sviluppo Economico con delega all’Anticontraffazione.
Si apprende intanto che Microsoft ha appena ottenuto una delle sue più grandi vittorie contro la pirateria informatica in Cina. Un tribunale di Shanghai ha condannato infatti ad un risarcimento di 318 mila dollari Dazhong, una società di assicurazioni colpevole di aver utilizzato copie illegali di software Microsoft.
“Questa è il primo caso in cui Microsoft porta in tribunale una grande società cinese per violazione di copyright”, ha detto un portavoce del colosso di Redmond. “Si tratta anche del maggiore risarcimento mai ottenuto in Cina in un processo di pirateria informatica”.
Nonostante gli sforzi del governo cinese contro la pirateria, molte società straniere si lamentano ancora della difficoltà di far rispettare i diritti d’autore e di ottenere risarcimenti in casi di contraffazione, Quindi la sentenza a favore di Microsoft è percepita dagli esperti come una possibile svolta verso la legalità. (r.n.)