Bilancio

Vodafone Italia, ricavi semestrali in crescita a 2,187 miliardi. Ebitda +14,7%

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Vodafone Italia chiude semestre al 30 settembre 2021 con ricavi da servizi a 2.187 milioni di euro, con un miglioramento di 6,4 punti percentuali del trend rispetto al quarto trimestre.

Vodafone Italia chiude il semestre al 30 settembre 2021 con ricavi da servizi a 2.187 milioni di euro, in calo del 2,5% ma con un miglioramento di 6,4 punti percentuali del trend nel semestre rispetto al quarto trimestre.  

Un miglioramento che è dovuto alla stabilizzazione dei ricavi da roaming e da visitatori stranieri in Italia rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente, nonché alla crescita del segmento wholesale.

L’Adjusted EBITDAaL si è attestato a 917 milioni di euro (+14,7%).

ho. Mobile, il second brand di Vodafone, ha raggiunto i 2,7 milioni di client.

Vodafone Italia chiude il semestre al 30 settembre 2021 con ricavi da servizi a 2.187 milioni di euro, in calo del 2,5%* rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente, ma con un costante miglioramento di 6,4 punti percentuali nel semestre (Q4: -7,8%*; Q1: -3,6%*; Q2 -1,4%*).

La performance del semestre risulta influenzata in particolare dalla perdurante competizione nel segmento mobile. Il miglioramento del trend è dovuto alla stabilizzazione dei ricavi da roaming e da visitatori stranieri in Italia rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente, nonché alla crescita del segmento wholesale.

Clienti a banda larga

I clienti in banda larga hanno superato i 3 milioni, in crescita dell’1,7% rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente.  I servizi in fibra di Vodafone raggiungono 24,4 milioni di famiglie e imprese, di cui 8,6 milioni di unità immobiliari attraverso la propria rete ultra broadband e la partnership con Open Fiber.

ho.

ho., il second brand di Vodafone che risponde alle esigenze di clienti interessati ad una offerta essenziale, ha raggiunto i 2,7 milioni di clienti.

Adjusted  EBITDAaL

L’Adjusted  EBITDAaL è in aumento del 14,7%* rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente e si attesta a 917 milioni di euro.

5G

Le città italiane coperte dalla tecnologia 5G di Vodafone sono 25. La copertura FWA (Fixed Wireless Access) ha raggiunto 5.600 comuni in tutte le regioni italiane, pari a 4,3 milioni di famiglie e imprese.

Tra le più significative iniziative commerciali del semestre si segnala la nuova offerta convergente, con la possibilità di avere l’offerta completa di Netflix in modo semplice e nella stessa fattura. Vodafone ha inoltre annunciato il lancio delle nuove Eco-SIM, confermando e rafforzando il proprio commitment sui temi della sostenibilità dopo l’annuncio del Gruppo Vodafone la cui rete europea, da luglio 2021, è alimentata da elettricità proveniente al 100% da fonti rinnovabili. In Italia tale obiettivo era stato già raggiunto a novembre 2020.

Nel semestre Vodafone Business ha lanciato la prima soluzione commerciale 5G, realizzata insieme a FerrovieNord, che utilizza il 5G e la realtà aumentata per la manutenzione assistita dell’infrastruttura ferroviaria. Tra le partnership si segnala l’accordo con Dell Technologies per fornire soluzioni cloud per la digitalizzazione delle aziende e del settore pubblico, nonché l’accordo con Cisco e Alleantia con cui Vodafone Business ha lanciato Vodafone Industrial Connect, la soluzione IoT chiavi per la digitalizzazione degli impianti di produzione.

Vodafone ha inoltre siglato una nuova alleanza strategica con Deloitte per mettere a disposizione la tecnologia e le piattaforme di Vodafone, in sinergia con l’esperienza di Deloitte, e sostenere la digitalizzazione degli ospedali, la telemedicina, visite mediche virtuali al servizio dei pazienti.

Vodafone Group, ricavi +5% alzate le stime

A livello di Gruppo, Vodafone batte le stime degli analisti e chiude i 6 mesi a settembre con ricavi in crescita

del 5% a 22,5 miliardi di euro, principalmente trainati dalla crescita dei ricavi dei servizi in Europa e Africa. I ricavi da servizi sono cresciuti per il gruppo a 19 miliardi (+2,8%).

L’ebitda è cresciuto del 6,5% a 7,6 miliardi. Le stime per l’ebitda dell’intero anno fiscale 2022 si stringono così nella parte alta del range tra 15,2 – 15,4 miliardi (da 15 – 15,4 miliardi) e quelle del free cash flow salgono ad almeno 5,3 miliardi di euro (da almeno 5,2 miliardi di euro).

Il gruppo distribuisce un acconto dividendo per azione di 4,5 centesimi di euro. “I risultati mostrano una buona crescita sostenibile e un solido slancio commerciale. Le prestazioni rafforzate in Africa e in Europa ci mettono sulla buona strada per essere al vertice delle nostre guidance per quest’anno, nonché saldamente all’interno delle nostre ambizioni finanziarie a medio termine” commenta l’ad Nick Read. “Sappiamo che c’è ancora molto da fare e il nostro obiettivo rimane quello di guidare la crescita. Siamo strutturati per la creazione di

valore, con priorità operative e azioni di portafoglio che sono progettate per migliorare i rendimenti”.

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