Europa
Il settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) presenta un potenziale, a oggi ancora inutilizzato, in termini di risparmio energetico e può contribuire ad aumentare l’efficienza energetica in diversi settori. Queste sono le conclusioni principali di una risoluzione sul risparmio energetico approvata giovedì dal Parlamento europeo.
Approvando la relazione di Patrizia Toia (S&D, IT), il Parlamento si dice convinto che un maggior ricorso alle tecnologie ICT contribuirà a migliorare l’efficienza energetica della Ue, accrescendo anche la competitività delle industrie europee. Le applicazioni, ancora sottoutilizzate, presentano un potenziale in termini di risparmio energetico in numerosi comparti dell’economia, come ad esempio nei settori dell’illuminazione dei luoghi pubblici e privati, la regolazione del riscaldamento e dell’aria condizionata degli edifici e la logistica.
I deputati sostengono che le ICT sono tecnologie che consentiranno di ridurre le emissioni di gas a effetto serra attraverso le reti di distribuzione elettrica intelligenti, gli edifici intelligenti, la telelettura, il trasporto eco-efficiente, i processi industriali ecocompatibili e la sostenibilità aziendale. L’utilizzo di tali tecnologie permetterebbe di monitorare continuamente i dati dei consumi al fine di ottimizzare l’uso pubblico e privato di energia e migliorare il rendimento energetico in numerosi settori.
I deputati chiedono alla Commissione di proporre, entro la fine del 2010, un calendario con obiettivi di risparmio energetico, nell’ambito dell’utilizzazione delle TIC, vincolanti per gli Stati membri, per favorire il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2.
Con questa risoluzione, il Parlamento intende sollecitare la Commissione e gli Stati membri a promuovere, attraverso appalti pubblici, soluzioni efficienti con uso delle ICT, esortando inoltre l’Esecutivo a presentare nuovi strumenti finanziari per incoraggiare le PMI a sviluppare le proprie tecnologie energetiche a basso tenore di carbonio.