Tlc: trimestre in miglioramento per i maggiori gruppi europei. Tornano all’utile BT e Deutsche Telekom, in crescita Telefonica

di Alessandra Talarico |

Europa


Chiamate fisso-mobile

Torna il sereno sui cieli delle tlc: i maggiori gruppi europei hanno infatti presentato risultati incoraggianti che fanno presagire il ritorno alla crescita per i prossimi mesi.

L’incumbent britannico, BT ha chiuso il suo quarto trimestre fiscale (concluso il 31 marzo) con un utile netto di 208 milioni di sterline, contro una perdita netta di 1,01 miliardi nello stesso periodo dello scorso anno. L’Ebitda, al netto delle poste straordinarie è cresciuto del 16% a 1,53 miliardi di sterline (1,32 miliardi lo scorso anno), battendo le attese degli analisti che puntavano su un risultato di 1,44 miliardi.

In leggero calo (-2%) i ricavi, che si attestano a 5,36 miliardi di sterline, contro un consensus di 5,16 miliardi.

Scende anche il debito, che a fine marzo era di 9,28 miliardi di sterline e dovrebbe essere portato a fine anno al di sotto dei 9 miliardi, mentre il dividendo annunciato è di 4,6 pence per azione.

Per l’anno in corso, il gruppo, guidato da Ian Livingston prevede ricavi per circa 20 miliardi di sterline e risparmi per 900 milioni. Nei prossimi tre anni la società conta di migliorare i trend di crescita dei ricavi e di aumentare gli utili adjusted e il free cash flow. Previsti anche investimenti per 1 miliardo di sterline nella rete in fibra ottica.

 

Anche la spagnola Telefonica ha fatto segnare un lieve aumento degli utili (+2%), nonostante il contesto economico sfavorevole, e ha confermato le previsioni per il 2010 di un utile per azione di 2,10 euro e una crescita dei ricavi compresa tra l’1% e il 4%.

L’utile netto del primo trimestre si è attestato a 1,66 miliardi euro, a fronte degli 1,62 miliardi registrati nello stesso periodo dello scorso anno. I ricavi sono saliti dell’1,7% a 13,93 miliardi euro, mentre l’Oibda è sceso del 4,1% a 5,11 miliardi euro. Particolarmente positiva la performance in America latina, dove i ricavi hanno registrato un aumento del 4,2% a 5,62 miliardi di euro, mentre sul mercato domestico sono scesi del 5,7% a 4,63 miliardi di euro.

 

Anche Deutsche Telekom è tornata in utile al primo trimestre, registrando un risultato netto di 767 milioni di euro, contro perdite per 1,12 miliardi dello stesso periodo 2009. L’Ebitda è cresciuto dell’1,6% a 4,9 miliardi su un fatturato sceso dello 0,6% a 15,81 miliardi, ma migliore delle attese degli analisti che puntavano su 15,58 miliardi di euro.

Per l’anno in corso, il gruppo attende un Ebitda di 20 miliardi di euro, 500 milioni in meno rispetto alle precedenti stime, per effetto della fusione tra T-Mobile UK e Orange UK (divisione mobile di France Telecom) in Gran Bretagna. La generazione di cassa dovrebbe attestarsi a circa 6,2 miliardi di euro.

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