L’intervento del Premier Draghi
Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, è andato a riferire al Senato della Repubblica sul prossimo Consiglio europeo del 21 e 22 ottobre. Tra i tanti temi dell’informativa c’è quello relativo all’Agenda digitale, ai servizi e i mercati digitali, con un richiamo ai contenuti online e alla loro tutela.
Draghi ha dichiarato che il nostro Paese sostiene la proposta di Regolamento sui mercati digitali e ne auspica la pronta adozione.
“Intendiamo poi fissare adeguate garanzie per la libertà di impresa e di espressione. Occorre assicurare al contempo la non discriminazione e la corretta attribuzione delle responsabilità sulla distribuzione e pubblicazione di contenuti e prodotti online”, ha aggiunto il Premier.
“L’Italia sostiene il Regolamento UE sui servizi digitali, anche per proteggere efficacemente prodotti e contenuti realizzati in Italia. La nostra convinzione è che quello che è illecito off line debba essere illecito anche online”, ha quindi detto Draghi.
Promozione legale contenuti online, l’apprezzamento della FAPAV
“Forte apprezzamento per le dichiarazioni del Presidente Mario Draghi che, in Aula riferendo al Senato della Repubblica in vista del Consiglio Europeo, ha confermato il sostegno dell’Italia al Regolamento Ue sui servizi digitali” – ha dichiarato Federico Bagnoli Rossi, Segretario Generale della FAPAV, la Federazione per la Tutela dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali.
“Il principio ribadito dal Presidente del Consiglio nel corso del suo discorso – ciò che è illecito offline deve esserlo anche online – rappresenta un caposaldo su cui costruire un ecosistema digitale sano, competitivo e in grado di attrare investimenti da parte delle aziende titolari dei diritti. Quello del Presidente è un segnale molto forte, un impegno politico e istituzionale decisivo in questa fase di ripartenza, che sostiene la lotta alla pirateria e la promozione legale dei contenuti audiovisivi, sportivi e culturali”, ha proseguito il Segretario Generale FAPAV.
“Si tratta di una posizione, quella espressa dal nostro Premier, davvero rilevante per l’Italia e per l’Europa, un sostegno a favore dei Diritti d’Autore e di Proprietà Intellettuale al centro di importanti regolamenti come la Direttiva Copyright e il Digital Services Act” – ha concluso il Segretario Generale Bagnoli Rossi. “Grazie pertanto al Presidente e al Governo per l’impegno assunto su un tema così determinante per l’industria dei contenuti, soprattutto in un momento così cruciale come quello attuale in piena fase di ripartenza del settore audiovisivo dopo la pandemia”.