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A febbraio, Microsoft ha annunciato un futuro fatto di “tre schermi e una nuvola”, in cui televisori, Pc e telefonini sarebbero stati tutti collegati a internet e interscambiabili nelle loro funzioni. Ora che questo futuro è arrivato la società di Redmond, unica nella sua capacità di assimilare le nuove tecnologie, cerca di riposizionarsi nel mercato degli smartphone, l’unico segmento del mercato tlc a non aver risentito della crisi, continuando a crescere anche nel momento più difficile per l’economia mondiale.
Con questo obiettivo, la divisione che si occupa dei dispositivi mobili e di entertainment è stata messa sotto il diretto controllo del Ceo Steve Ballmer, rivelando la determinazione di Microsoft a riconquistare la leadership di un mercato che è stato rivoluzionato dall’avvento di Apple e Google.
La telefonia mobile di nuova generazione è un tassello essenziale della strategia di Microsoft, che – col suo sistema operativo Windows Mobile – ne è stato in un certo senso precursore, e la società ha annunciato che entro la fine dell’anno arriveranno i primi modelli basati su Windows Phone 7.
Presentando il nuovo OS mobile a Barcellona nell’ambito del Mobile World Congress, Ballmer ha sottolineato l’importanza del mercato mobile ed entertainment per le strategie del gruppo.
Le attività in ambito entertainment sono in una posizione più forte e forniscono la maggior parte dei profitti (851 milioni di dollari) della divisione Device & Entertainment nei primi nove mesi dell’attuale anno fiscale.
40 milioni le Xbox 360 vendute e 23 milioni gli utenti a pagamento della piattaforma Xbox Live network, che consente agli utenti di sfidare altri appassionati online.
Dopo i considerevoli investimenti, Xbox Live rappresenta, secondo gli analisti, il miglior esempio di cloud computing redditizio, andando a completare la visione della Xbox quale hub dell’intrattenimento casalingo.
La Xbox è seconda solo alla console Wii della Nintendo in quanto a vendite mensili, ma Microsoft conta sul lancio, a Natale, del Progetto Natal, che renderà la Xbox 360 ancora più completa grazie a una fotocamera tridimensionale in grado di captare i movimenti e interpretarli per consentire il controllo della console col movimento del corpo, senza alcun tipo di supporto ‘fisico’.
La divisione entertainment è la quarta delle 5 unità operative di Microsoft, dietro a Windows, Office e all’unità server e rappresenta circa un decimo dei 62 miliardi di profitti annuali.