Italia
Si è chiusa a Roma con il grande apprezzamento della critica, oltre che il successo per la presenza di ospiti e di pubblico, la IV edizione del RomaFictionFest. La principale manifestazione dedicata alla fiction italiana e straniera e che rappresenta nel nostro Paese il punto di riferimento dell’audiovisivo sia per quanto riguarda le produzioni italiane che le major internazionali.
Grandi novità ed eccellenze del settore a farla da padrone nel ‘Villaggio della Fiction‘ realizzato per ospitare iniziative ed eventi anche collaterali al festival, e che sono stati al centro dell’affermazione dell’edizione 2010 inaugurata dalla madrina Veronica Pivetti.
A commentare gli ultimi risultati del RomaFictionFest, il direttore generale della Rai Mauro Masi. “Sono particolarmente lieto ed orgoglioso per il grande successo ottenuto dalla Rai alla manifestazione – ha detto – I dieci premi che abbiamo conquistato sono la conferma di come il pubblico accolga con favore il prodotto fiction della Rai. Questi premi poi sono ancora più significativi perché vengono assegnati da una giuria internazionale. La Rai, come spesso è accaduto nell’ultimo anno, continua a raccogliere successi significativi e si conferma leader anche con i suoi prodotti di maggiore qualità”.
Dieci premi alla radiotelevisione di Stato, tutti assegnati nella sezione fiction edita. Una sostanziale conferma per la Rai, concretizzatasi nel numero di spettatori con 36 mila presenze “perchè nelle 43 mila del 2009 erano incluse le proiezioni in provincia che quest’anno non ci sono state” ha spiegato l’ufficio stampa dell’emittente italiana, e un aumento degli accreditati che dai 3.000 del 2009 sono passati ai 5.000 del 2010, oltre che ai 1.500 ospiti tra attori, registi e sceneggiatori.
Sempre sotto il marchio Rai, il premio del concorso internazionale all’Italia è stato assegnato a Lunetta Savino e Angela Finocchiaro, migliori attrici di commedia per ‘Due mamme di troppo’.
Tra i vincitori della stessa prestigiosa kermesse planetaria, anche le fiction estone Klass ‘elu Parast’ sul tema del bullismo a cui vanno i premi come miglior prodotto Tv drama e migliore attore protagonista tv drama (per Marcus Prangel); il francese ‘The Invincibles’, miglior prodotto per la sezione Tv comedy. Miglior attrice protagonista tv drama è Claire Danes interprete della vera storia di una scienziata autistica in ‘Temple Grandin’, mentre Jason Priestley vince come miglior attore protagonista tv comedy con la caustica serie canadese ‘Call me Fitz’, in cui è un rivenditore di auto seduttore e con pochi scrupoli.
Per quanto riguarda la sezione riservata alla fiction italiana edita, la Rai primeggia la classifica con opere come ‘C’era una volta la città dei matti’ (miglior miniserie e Premio L.a.r.a come per il miglior interprete maschile a Fabrizio Gifuni. ‘Gli ultimi del paradiso’ (miglior sceneggiatura), ‘Lo scandalo della Banca Romana’ (miglior musica), ‘Tutti pazzi per amore 2’ (premio L.a.r.a come miglior attrice a Marina Rocco). Mediaset vince invece con ‘Un paradiso per due’, ‘L’onore e il rispetto – parte seconda’ e ‘Caterina e le sue figlie 3’.
“In questa edizione abbiamo centrato tutti gli obiettivi che ci eravamo posti – ha commentato Francesco Gesualdi della Fondazione Rossellini per l’audiovisivo, organizzatrice della prestigiosa rassegna – ringrazio la regione Lazio e la presidente Polverini che con una dichiarazione ha confermato la bontà di questo festival e la volontà di continuare a sostenerlo“. Per Gesualdi, “è stato confermato lo spirito popolare del festival che vuole far incontrare chi ama la fiction con chi la fa”.
Anthony Root, responsabile del settore industriale per il RomaFictionFest, si è soffermato invece sul successo dell’Industry week, la sezione dedicata al mercato con 100 ospiti internazionali provenienti da 40 paesi, e trattative avviate sia da Rai Trade che Mediaset.
