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Il gruppo giapponese Sharp si prepara a lanciare sul mercato, quello interno inizialmente anche se ha già annunciato di volere espandere l’offerta subito dopo su quello americano, tant’è che pare sia già in corso una trattativa in tal senso con l’operatore di telecomunicazioni Verizon Wireless, il suo primo lettore di eBook.
Una nuovissima serie di servizi per la produzione e la distribuzione di libri elettronici che dovrebbero essere disponibili entro la fine dell’anno in corso, per rivaleggiare i gruppi americani concorrenti Apple, Amazon e Microsoft, sfruttando un dispositivo che permetterà agli utenti di leggere contenuti, anche in collaborazione con aziende e case editrici di quotidiani e libri.
“Con questo lancio sul mercato – ha spiegato il direttore di Sharp Masami Obatake – vogliamo offrire dei servizi che si iscrivano dentro la cultura particolare dell’edizione giapponese, ma riteniamo di avere in mano la tecnologia adatta per approcciare anche i mercati stranieri”.
Il tablet multifunzionale utilizzato, infatti, consentirà di accedere a contenuti video e audio, oltre a testi e immagini, in un comparto ricco di player e questo anche perché, in Giappone, gruppi importanti come Sony e Nec sono in procinto di presentare le rispettive proposte ebook già nell’immediato futuro.
Sharp, già attore di primo piano nel campo dell’editoria elettronica in Giappone poiché creatore, nel 2001, di un formato, l’Xmdf riconosciuto a livello internazionale tanto da imporsi come standard per le opere proposte sui telefonini portatili giapponesi e numerosi altri piccoli dispositivi, lancia la sua nuova sfida puntando, dunque, sulla grande varietà di contenuti che vanno dai libri ai giornali facendo leva sulla collaborazione con gruppi editoriali come il Nikkei e testate giornalistiche quali i quotidiani Nishinippon e Mainichi.
Continua a suscitare interesse il mercato dell’ebook. Una vera e propria rivoluzione elettronica capace di aggredire e interessare, al tempo stesso, il mercato mondiale con la nascita di quel ‘nuovo formato di libro’ o se vogliamo, anche delle nuove tipologie di prodotti editoriali che escono dai tradizionali canoni della lettura sul cartaceo per lasciare spazio ai moderni libri digitali.
Novità che da circa un lustro, ha invaso il mondiale globale, affascinato l’utenza ma, soprattutto, spinto i grandi gruppi di informatica e tecnologia quali, Google, Apple, Microsoft, Sony, Sharp e Amazon, a buttarsi a capofitto verso nuove e più ricche edizioni.
A sottolineare l’avanzamento del settore, appena ieri è stata la nota società di commercio elettronico su internet, Amazon. E’ stata lei a rendere noti i numeri dei libri venduti in edizione digitale per il lettore Kindle. “Sul mercato americano – si legge in una nota – abbiano superato le edizioni tradizionali (hardcover): negli ultimi tre mesi, per ogni cento edizioni cartacee la libreria online ne ha venduti 143 per Kindle (180 nell’ultimo mese). Il sorpasso è stato trainato innanzitutto dalla decisione di abbassare il prezzo del lettore elettronico da 259 a 189 dollari, per contrastare la concorrenza dell’iPad di Apple“.
“Il punto di non ritorno è stato raggiunto con il nuovo prezzo del Kindle che ha portato a triplicarne il tasso di vendita – ha affermato il Ceo di Amazon Jeff Bezos – Un risultato stupefacente se pensiamo che stiamo vendendo libri cartacei da 15 anni e libri per Kindle da appena 33 mesi”
Le buone notizie, oltre che dalla più nota libreria online Amazon, arrivano anche dal mercato italiano. Nel nostro Paese, secondo una indagine condotta dall’Ufficio studi di AIE nel dicembre scorso, il 7,5% dichiara di aver già comprato (o di accingersi a farlo) un eBook. Un altro 5,8% aspetta solo un maggior numero di titoli in italiano, e un altro 2,8% la possibilità di leggersi sullo schermo dei best seller. E il 27,0% solo la discesa del prezzo degli eReader.