Spagna
Telecinco, l’emittente televisiva spagnola controllata da Mediaset, chiude il primo semestre del 2010 con un +39,2%. Una buona percentuale, legata sostanzialmente agli introiti pubblicitari e al trend positivo del mercato promozionale spagnolo, cresciuto, secondo i dati analizzati dagli analisti di Infoadex, del 7,4%.
Dati soddisfacenti, che cominciavano ad intravedersi già nel primo trimestre dell’anno quando, come riferito da una nota diramata nel mese di aprile, l’utile si attestava al 101% (tanto da confermare concessionaria Publiespana, leader nel mercato pubblicitario spagnolo con una quota del 33,2% e sfiorando i 200 milioni di entrate pubblicitarie televisive lorde), ma con margini che lasciano bene sperare per il futuro dell’azienda, tant’è che già nel primo pomeriggio di ieri, il titolo della controllata di Mediaset guadagna a Madrid il 4,68% ed è stato scambiato a 8,85 euro in un mercato positivo.
Sulla società anche l’upgrade a ‘neutral‘ da ‘sell‘ da parte di Goldman Sachs, La banca statunitense che ha visto crollare l’utile netto dell’82%, pari a 78 centesimi per azione, e che vede ora la luce con una crescita del mercato pubblicitario televisivo nei Paesi dell’Europa occidentale, attorno al 5%.
Altro elemento da tenere in considerazione, la raccomandazione degli analisti di Royal Bank of Scotland su Mediaset a buy da hold con target price limato da 6,3 a 6 euro, e che ha contribuito a trainare le azioni del gruppo del Biscione. Ma a trainare ancora le quotazioni, è stata proprio la performance della controllata Telecinco sui listini di Madrid.
D’altronde, non poteva essere altrimenti. Appena un anno fa, il consigliere delegato di Telecinco, Paolo Vasile, commentando la chiusura del primo semestre con un utile netto di 62,2 milioni e una brusca caduta dei ricavi netti a 320,76 milioni di euro disse “…nonostante le circostanze estremamente difficili nelle quali si trova il settore televisivo spagnolo – con gli investimenti pubblicitari in calo e il moltiplicarsi delle reti televisive – ancora una volta, Telecinco ha dimostrato di essere in grado di controllare la situazione. Il secondo semestre sarà ancora duro, ma con un palinsesto di gran qualità per Telecinco, l’inizio di una tappa nuova ed aggressiva dei canali digitali e di internet, insieme alla maggior austerità che conferiremo al nostro piano d’investimento, saremo nuovamente in grado di superare brillantemente questa tappa, in attesa di un miglioramento delle condizioni generali dell’economia spagnola”.
