Obiettivo raggiunto grazie al bonus auto (anche se in ritardo)
La Germania raggiungerà il traguardo di un milione di auto elettriche sulle sue strade entro la fine di luglio. È quanto annunciato il ministro tedesco dell’Economia, Peter Altmaier, in un articolo pubblicato dal quotidiano Tagesspiegel.
Un risultato fondamentale nel percorso di Berlino verso le zero emissioni nel settore dei trasporti, anche se, ha ammesso il ministro, “ottenuto con sei mesi di ritardo rispetto alle attese”.
A dare una mano, ha precisato Altmaier, è stato sicuramente il grande piano di incentivi previsto dal Governo: “Nella prima metà del 2021 sono stati erogati più bonus auto che nell’intero 2020”, ha precisato il ministro.
Da gennaio a giugno di quest’anno, infatti, sono stati riconosciuti incentivi all’acquisto di auto elettriche per 1,25 miliardi di euro. I bonus in questione potevano arrivare fino a 10 mila euro.
Vendita mondiale di auto elettriche: Germania seconda dopo la Cina
A marzo di quest’anno, secondo l’analisi del Center for solar energy and hydrogen research Baden-Wurttemberg, la Germania ha superato gli Stati Uniti per nuove immatricolazioni di auto elettriche, sia a batteria, sia ibride.
Al momento, stando ai dati della ricerca, al primo posto nel mondo c’è la Cina, per nuove immatricolazioni di auto elettriche, con 1,25 milioni di unità nel 2020, seguita dalla Germania, con 395 mila unità, quindi gli Stati Uniti, con 322 mila.
L’Europa, nel suo insieme, comprese Gran Bretagna, Norvegia, Islanda e Svizzera, ha fatto registrate una crescita di immatricolazioni di auto elettriche pari al +134% a 1,37 milioni di unità.
Scendono le emissioni di CO2 in Europa, anche grazie all’elettrico
Dati che se combinati con le nuove rilevazioni (ancora preliminari) delle emissioni di CO2 legate alla auto di nuova immatricolazione per il 2020, pubblicate dall’Agenzia europea per l’ambiente (EEA), ci riportano uno scenario in cui si inizia a percepire concretamente l’avvio del processo di decarbonizzazione del settore.
Secondo un nuovo studio dell’EEA, infatti, le emissioni medie delle nuove autovetture immatricolate nell’Unione europea (Ue), in Islanda, Norvegia e Regno Unito nel 2020, sono state pari a 107,8 grammi di CO2 per chilometro (gCO2/km).
Si tratta di 14,5 g (12%) in meno rispetto al 2019 e il dato, di fatto, rappresenta la prima diminuzione osservata dal 2016. La quota di veicoli elettrici tra le nuove immatricolazioni in Europa è triplicata in un anno, dal 3,5% del 2019 all’11% delle nuove immatricolazioni del 2020.