Italia
Ottimizzazione, gestione e monitoraggio costante della rete: LepidaSpa ha avviato nello scorso mese di gennaio, la gestione unitaria e prosegue tutt’ora nell’opera costante di controllo diretto della rete stessa, rivolgendo un’attenzione sempre maggiore alle esigenze degli Enti collegati.
Se da un lato la gestione unitaria si sta consolidando, dall’altro la rete Lepida, realizzata in stralci nell’arco di alcuni anni, sarà nei prossimi mesi oggetto di intense attività di adeguamento per renderla unitaria – superando il concetto di stralcio, unica, omogenea e di nuova generazione.
Infatti, la regione Emilia-Romagna ha stipulato l’8 luglio 2010 i contratti con gli aggiudicatari della gara per progettazione, lavori di realizzazione, fornitura e messa in opera dell’evoluzione della rete Lepida e relativa gestione secondo le policy e le scelte architetturali definite da LepidaSpa.
Con l’aggiudicazione della gara inizia una nuova fase di lavori che porteranno vantaggi agli Enti soci. Da un lato, infatti, si passerà a una rete unitaria di nuova concezione in termini di architettura e funzionalità, dall’altro partiranno i lavori di adeguamento dei percorsi delle fibre della rete e di realizzazione di alcune nuove tratte e dei nuovi Pop in aree di proprietà della Pubblica Amministrazione.
Cosa cambia per gli Enti ? L’evoluzione della rete Lepida in rete unitaria, in ottica di reti Ngn (Next Generation Network), garantirà scalabilità futura e prestazioni ottimali ed affidabili per l’erogazione dei servizi sulla rete. Permetterà quindi a LepidaSpa tutta la flessibilità e prontezza per rispondere alle esigenze degli Enti sia in termini di maggiori prestazioni che di ridondanze.
La rete Lepida, così come la rete ERretre, è monitorata h24 tutti i giorni dell’anno in modo da garantirne il corretto funzionamento e da individuare proattivamente eventuali cause di disservizio. Il monitoraggio, da parte di LepidaSpa, permette di rilevare in anticipo eventuali disservizi che l’Ente potrebbe percepire e di intervenire in modo immediato. Come evolverà la rete ?
La realizzazione della rete unitaria e la migrazione dalla rete attuale sono concepite per essere sviluppate in più fasi garantendo la continuità del servizio per gli Enti. Le prestazioni della rete unitaria e le scelte tecnologiche tengono conto dei requisiti delle diverse tipologie di servizi, sia attuali che futuri e della crescita di traffico. La rete unitaria prevede, dal punto di vista infrastrutturale, l’ottimizzazione dei numeri dei siti Pop (Point Of Presence) della rete e l’utilizzo di siti di proprietà della regione e delle Pubbliche Amministrazioni del territorio regionale.
Inoltre, saranno implementate diverse ottimizzazioni in termini di ridondanze della rete per garantire una affidabilità, anche fisica, ancora maggiore creando di fatto un rete unica ridondata in termini di anelli e percorsi alternativi.
