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Chi finanzierà il futuro di Internet? Quale sarà il ruolo dei diversi soggetti chiave interessati al finanziamento della Rete di domani?
Sono questi gli obiettivi che saranno affrontati all’edizione 2010 del DigiWorld Summit, la conferenza internazionale annuale organizzata da IDATE che ha accresciuto la sua reputazione negli ultimi 32 anni, divenendo una occasione di riferimento globale per fare il punto sul cambiamento e l’innovazione.
La trentaduesima edizione si terrà il 17 e 18 novembre 2010 a Montpellier, in Francia, e coinvolgerà esperti del settore ICT a livello globale. Dopo il successo dell’edizione 2009, quest’anno DigiWorld Summit si occuperà di esaminare gli eventi che hanno segnato l’anno passato e quelli che costituiranno le sfide cruciali per i prossimi mesi. I protagonisti della piattaforma internazionale di dibattito e confronto, tutti leader del settore digitale (Telecomunicazioni, Internet, Media) si occuperanno di capire le interrelazioni e il funzionamento dei diversi mercati che compongono il sistema Internet.
In particolare si discuterà di nuovi comportamenti di consumo e modelli di business, della capacità del Web di gestire il traffico crescente e le sempre più diverse applicazioni, di chi fa gli investimenti e in che cosa, quali soggetti si dimostrano maggiormente preparati per l’architettura cloud, qual è il ruolo di Web nelle politiche pubbliche, qual è lo stato della banda larga e dei regimi nazionali di banda larga ultra-veloce, se esiste o meno un approccio europeo per la neutralità della Rete. Dopo aver concentrato l’attenzione su Giappone, Corea del Sud, India, Cina e Stati Uniti, il Summit IDATE sarà quest’anno dedicato al ruolo di Internet nelle strategie lungimiranti in Europa, e il ruolo dell’Europa nella Rete del futuro.
Andando ancora di più nello specifico, il Summit sarà organizzato in due giornate intensissime, fatte di tante sessioni. Le questioni più particolari, selezionate e introdotte da esperti IDATE e commentate da importanti operatori del mercato, saranno inoltre:
Social networking :quale ruolo potrebbe svolgere nell’equazione economica della Rete?; Connected TV e video on line: quali opzioni principali, quali contenuti, entrate e spese?; L’aumento del traffico in linea: Chi è investire in che cosa?; Next Gen Access (FTTx, LTE): cosa cambia nei modelli di business?; Net Neutrality: cos’è veramente in gioco nel dibattito europeo?
Oltre alle sessioni, nelle due giornate di Summit ci saranno 8 seminari di alto livello esecutivo su: Broadband, Media, Mobile, Politica, video giochi, eHealth, Green ICT, Smart City.
Gli argomenti in analisi saranno affrontati e discussi da 100 relatori di altissimo livello, provenienti da tutto il mondo (capi settore, enti pubblici e accademici).
Tra gli speaker confermati anche Henri Moissinac, Head at Facebook Mobile, Michel Combes, CEO, Vodafone Europe,Ken Ducatel, Head of Unit, Lisbon Strategy and i2010, DG Information Society and Media at European Commission, Robert Pepper, Senior managing Director, Global Advanced Technology Policy, CISCO, Jean-Pierre Bienaimé, Chaiman UMTS Forum, Axel de Charentay, Directeur des Nouveaux Medias, Endemol France, Shrilene Chandrapale, Director Yahoo Connected TV, Jacques Rames, Président Motorola, Martin Cave, Director, Centre for Management under Regulation Warwick Business School University of Warwick.
Tra li italiani anche Fabrizio Caffarelli, chief executive officer di TVBLOB, piattaforma software per la realizzazione di Televisioni e Set-Top-Box connessi. Caffarelli parteciperà alla tavola rotonda The connected TV: battle of the screens, insieme a Shirlene Chandrapal, Europe -Connected Tv, Yahoo!, Christophe Mille, Marketing Manager, Samsung e Rémi Tereszkiewicz, Vice-President Marketing & Development, VideoFutur.