VINTI
Le bollette del telefono lievitano senza motivo e Verizon dovrà rimborsare ben 90 milioni di dollari a diversi milioni di abbonati. Secondo quanto riportato dal New York Times, infatti, circa 15 milioni di clienti americani, abbonati a Verizon Wireless, vedranno nelle prossime bollette accrediti per 2-6 dollari.
Vicende amministrative non dissimili a quanto accaduto anche da noi, in cui dai tabulati risultano navigazioni Internet o telefonate di decine di minuti, quando in realtà, a quella stessa ora e minuto, il cellulare era spento. In questo caso, però, gli ingiusti addebiti saranno presto riaccreditati nelle fatture in arrivo, previste nei mesi di ottobre e novembre.
Si tratta, spiegano dalla società di telecomunicazioni statunitense, di rimborsi per importi sbagliati relativi a conversazioni al cellulare o navigazione mobile web sovratariffate o del tutto ingiustificate. La decisione dei rimborsi è arrivata dopo che la FCC, la US Federal Communication Commission, a seguito di migliaia di reclami accumulatisi negli ultimi 3 anni, ha deciso di intervenire nella questione e di richiedere ufficialmente a Verizon Communication di provvedere alla ridistribuzione delle somme in eccedenza.