Giochi online: via libera da Bruxelles al decreto Aams sul Superenalotto

di Antonietta Bruno |

Intanto anche l'Italia è al lavoro per la stesura del Libro Verde che metterà nero su bianco le direttive dei Monopoli concordati con la Commissione Ue.

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Cresce la passione del gioco online in Italia e nei primi otto mesi dell’anno, i ‘numerici’ Win For Life e Superenalotto sopratutto, hanno fatto registrare una raccolta di ben 11,6 milioni di euro. Non solo, per quanto riguarda la corsa record del ‘6’, in meno di dieci mesi con una raccolta vicina ai 2,4 miliardi, l’erario ha beneficiato di 1,2 miliardi di euro, un dato che potrà solo migliorare la media annua registrata dal 1997 a oggi. In meno di 13 anni, infatti, il Superenalotto ha premiato l’erario con 15 miliardi di euro, una media di 1,2 miliardi l’anno. Se il trend attuale dovesse mantenersi costante, a fine anno la raccolta complessiva potrebbe superare i 3 miliardi, con l’erario che andrebbe a incassare 1,5 miliardi. Il record appartiene allo scorso anno, quando con la complicità del jackpot di Bagnone la raccolta complessiva a fine anno tocco i 3,3 miliardi, con 1,65 miliardi finiti nelle casse dello Stato.

 

Un concorso importante, dunque, che in quanto tale è stato al centro dell’attenzione della Commissione Europea, intervenuta a regolamentare il testo del decreto presentato 16 mesi fa dall’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato (Aams), secondo le disposizioni contenute nella legge comunitaria.

 

Bruxelles, infatti, accogliendo le richieste di regolamentazione del gioco Enalotto – commercialmente noto come Superenalotto – contenute nel documento,  ha espresso il suo parere positivo. Ok sulla regolamentazione delle modalità di gioco e dei criteri di determinazione del valore delle vincite; sull’estrazione dei numeri vincenti e delle categorie di premi; sul costo del gioco, montepremi e vincite;  sulla raccolta del gioco all’estero sia attraverso i canali tradizionali che per via telematica; sulle schede di partecipazione al concorso; sulle giocate sistematiche e a caratura;  sulle Commissioni di determinazione delle giocate vincenti e di controllo del gioco; sulle informazioni al pubblico degli esiti e andamento del gioco; sui versamenti all’erario; sulle giocate in abbonamento e sul pagamento delle vincite. Non solo, nelle 16 pagine del decreto, l’Aams ha chiesto l’approvazione degli organi competenti, anche delle disposizioni concernenti la soluzione delle controversie e la tutela del giocatore. 

 

Il testo sul Superenalotto online, dunque, così come quello del  Win for Life e del concorso Superstar, recepisce le disposizioni contenute nella Legge Comunitaria, con il controllo completo da parte dei Monopoli di Stato. Questo avverrà attraverso l’offerta del gioco mediante il canale prescelto e dopo la sub-registrazione telematica da parte del sistema centrale dei Monopoli, alla quale sono subordinati gli accesso al gioco da parte dei giocatore.

 

“Grazie a un dialogo costante con le istituzioni comunitarie ha detto il direttore dell’ufficio Aams per il contrasto al gioco illegale Andrea Bizzarri a margine della conferenza di Bruxelles sul gioco – sono state approntate modifiche importanti sul gioco online, un testo complesso che affronta aspetti normativi, di gestione della convenzione e puramente tecnici, nato grazie alla legge primaria (la Comunitaria), che prevede una ulteriore apertura del mercato a operatori esteri: si parla di 200 nuove concessioni, ma non è una soglia definitiva”.

 

Bizzarri a Bruxelles, ha anche parlato degli strumenti messi in campo a favore del giocatore e contro l’illegalità e, in particolare, della stesura del cosiddetto ‘Libro verde‘ ossia, della nuova legge varata grazie alla cooperazione con la Commissione Europea. “L’Aams – ha affermato il direttore dell’ufficio Aams – è assolutamente favorevole al Libro Verde e fornirà il proprio apporto nella seconda fase della stesura così come ha già fatto con accordi collaterali con altri paesi quali la Francia”.

“Sia sul gioco fisico che su quello online – ha aggiunto ancora Bizzarri – il consumatore si trova di fronte a possibili insidie e bisogna fornire un quadro normativo che delinei un profilo di tutela e collaborazione con i concessionari. Questo è un momento fondamentale per le attività di controllo e di contrasto dei Monopoli, che negli anni passati hanno agito attraverso numerosi interventi e uno dei maggiori per risultati in tal senso è quello operato sul settore dei cosiddetti ‘videopoker’, ormai quasi completamente spariti grazie anche a prodotti legali maggiormente competitivi. Altro strumento di contrasto, più in tema con la conferenza di oggi è il contrasto dell’offerta illegale di gioco online su siti web. Un’operazione che mensilmente vede una lista aggiornata, in cui i provider italiani, che controllano il 95% del traffico internet in Italia, reindirizzano gli indirizzi segnalati sulla pagina dei Monopoli di Stato. E’uno strumento che può ancora essere perfezionato, ma i numeri parlano chiaro: i siti inibiti sono stati 2500 – aggiornamento a settembre 2010 – alcuni siti sono anche stati eliminati da questa lista, si tratta di poche unità, o per rimozione dell’offerta non autorizzata, o per travisamento della stessa. I click su siti illegali sono stati 525 milioni da gennaio a settembre”.

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