Italia
Tutti i comuni dell’Emilia-Romagna, tutte le province, tutti i Consorzi di Bonifica, metà delle Unioni tra Comuni, metà della Comunità Montane, il Consorzio Ambientale Pedemontano e quasi tutte le Università sono diventati soci di Lepida SpA, andando ad aggiungersi al socio fondatore, la Regione Emilia-Romagna.
Un’operazione di successo, portata avanti con costanza e impegno dallo staff di Lepida SpA che realizza sostanzialmente l’assetto previsto dall’atto costitutivo della società stessa con tutti i membri della Community Network dell’Emilia-Romagna e con la Regione detentrice della quota di maggioranza.
L’operazione di ampliamento della compagine sociale è avvenuta in ottemperanza alla Legge Regionale 4/2010 che ha chiarito per Lepida SpA il meccanismo di controllo analogo da parte dei soci. Il processo è stato condotto in conformità con la Finanziaria 2010 per quote sociali, grazie alla partecipazione paritetica di ogni comune.
Il successo dell’operazione comprova la validità del progetto e lo dimostra il fatto che è stato accettato e fatto proprio superando qualunque differenza di schieramento e colore politico delle amministrazioni aderenti. E’ un riconoscimento forte del ruolo di Lepida SpA e del progetto su cui si fonda, in grado di fornire benefici reali alle Pubbliche Amministrazioni, sia sul piano strettamente economico, grazie ai risparmi realizzati con l’utilizzo della rete privata Lepida sia su quello dell’efficienza.
L’adesione è stata pressoché completa, a conferma del fatto che le istituzioni hanno riconosciuto la validità dell’obiettivo finale: avere a disposizione un soggetto con capacità progettuali, realizzative e gestionali che faccia forte uso dell’outsourcing e che possa lavorare a 360 gradi nell’ambito di competenza, la telematica.
