Arte e cultura: arriva Arte.it, il primo motore semantico per valorizzare l’immenso patrimonio italiano

di Alessandra Talarico |

Il progetto sarà presentato a Firenze il 19 novembre 2010 durante il workshop 'Arte, Internet e New Media' che avrà luogo a partire dalle ore 9.00 presso Palazzo Sacrati Strozzi.

Italia


Arte.it

In un momento in cui incuria e inclemenza meteorologica stanno facendo letteralmente cadere a pezzi parti importanti dell’immenso patrimonio artistico e culturale italiano, nell’incredulità nostra e del resto del mondo, fa capolino ARTE.IT, un’iniziativa tecnologica che invece ambisce a valorizzare l’informazione e i servizi legati al mondo dell’arte e della cultura in Italia attraverso un  portale e un motore di ricerca “intelligente” in grado di indicizzare, classificare, organizzare e aggregare secondo logiche semantiche i contenuti e le informazioni relative al tema dell’arte presenti online nei siti web italiani e internazionali.

 

Il suo obiettivo è quello di offrire un servizio di informazione online consultabile prima di pianificare la visita in uno dei 3.430 musei, 2.099 aree archeologiche, 43 siti Unesco presenti nel nostro Paese, di dare agli utenti la possibilità di scaricare una guida consultabile anche in mobilità e di creare guide con percorsi d’arte ragionati che mettano a sistema il patrimonio artistico in capo a diverse istituzioni sono le sfide del futuro. Il portale, però, non si finanzierà attraverso  la classica ‘pubblicità’, ma si concentrerà sulla raccolta di sponsorizzazioni da parte di grandi investitori istituzionali italiani ed internazionali, con l’obiettivo di ampliare le possibilità di guadagno attraverso lo sviluppo di aree dedicate a contenuti premium su Internet e di applicativi mobile e tablet gratuiti (sponsoring) e a pagamento, sviluppati direttamente o in associazione con altri partner editoriali e tecnologici.
ARTE.IT offrirà inoltre servizi di consulenza diretta a grandi istituzioni e concessori di servizi museali nazionali ed internazionali per lo studio, lo sviluppo, la progettazione e il finanziamento di progetti di riqualificazione di archivi informativi, generazione di grandi banche dati e sistemi di correlazione informativa e di servizi nell’ambito di sistemi complessi quali: istituzioni e musei di rilievo mondiale (musei, parchi archeologici e destinazioni indicate nella lista delle top30 italiana), poli museali regionali, città d’arte.

 

Il progetto, aperto all’interazione e alla collaborazione con gli utenti grazie all’utilizzo di diversi strumenti ‘social – l’attribuzione di un voto alle pagine e alle fonti informative (voting), la pubblicazione di commenti, la segnalazione di nuove fonti, la segnalazione di fonti non pertinenti – nasce non a caso in Italia, il Paese che  possiede il più grande patrimonio artistico al mondo.

 

L’attrattiva del patrimonio artistico-culturale italiano è confermata dai numeri: sul totale degli arrivi internazionali, quelli per turismo culturale rappresentano circa il 70%, mentre il PIL del turismo culturale pesa sul totale del PIL del Paese per il 9.2% con un valore pari a 140 miliardi di euro (fonte Price Water House&Cooper, 2009). I 30 musei italiani più visitati hanno accolto nel 2008 circa 23 milioni, mentre 8,9 milioni i visitatori giunti nei 3 luoghi d’arte più visitati del Paese: Musei Vaticani, Scavi di Pompei e Uffizi.

Il progetto ARTE.it, sviluppato in lingua italiana e in lingua inglese e nelle versioni web, mobile (iPhone, Android, Windows7) e tablet (iPad e Kindle), è stato presentato in anteprima al Ministero dei Beni Culturali e farà il suo debutto a Firenze il 19 novembre 2010 durante il workshop “Arte, Internet e New Media” che avrà luogo, Partire dalle ore 9.00 presso Palazzo Sacrati Strozzi.

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