Italia
Innovazione, cultura della responsabilità, etica politica, formazione della nuova classe dirigente e iniziative per rilanciare l’agenda economica e sociale del Paese. Sono questi i temi programmatici su cui le Fondazioni Glocus e Farefuturo si impegnano a proseguire la loro collaborazione, già avviata con l’organizzazione del ciclo di seminari per amministratori locali “L’innovazione nei territori. Una nuova classe dirigente per un’Italia competitiva“.
Il 27 novembre a Frascati, a partire dalle ore 10.00, in occasione della conclusione dei lavori del ciclo di seminari, il segretario generale di Farefuturo, Adolfo Urso (Fli), e il presidente di Glocus, Linda Lanzillotta (Api) firmeranno infatti un protocollo d’intesa per il futuro lavoro comune, definendo i temi e le tappe di una collaborazione che avrà come obiettivo quello di contribuire a riattivare le energie sociali ed economiche del Paese e promuovere la cultura della competitività.
Per Linda Lanzillota iniziative come quella del ciclo di seminari di Glocus e Farefuturo hanno un valore strategico per “formare nuove leve di amministratori e una nuova classe dirigente che, aldilà delle diverse posizioni politiche, condividano però i valori dell’etica pubblica, della legalità e l’obiettivo di modernizzare l’amministrazione pubblica la cui efficienza è condizione per garantire i diritti dei cittadini e rendere l’Italia competitiva. Questi sono gli obiettivi di questo primo ciclo di seminari organizzati da Glocus e da Farefuturo – aggiunge Lanzillotta – e questi sono gli obiettivi che insieme continueremo a perseguire con nuove iniziative sulla base del Protocollo d’intesa firmato oggi“.
«Il nostro obiettivo – spiega Adolfo Urso – è quello di contribuire a creare una classe dirigente che abbia una comune visione della nazione, senso dello Stato e rispetto delle istituzioni. Una classe dirigente capace di confrontarsi sui programmi ma unita negli stessi valori di fondo, consapevole che in ogni caso occorre far prevalere sempre l’interesse generale e il bene comune. Noi lavoreremo – aggiunge Urso – per unire e non per dividere, sul futuro e non sul passato, per fornire gli strumenti per cambiare, innovare, riformare».
Sono circa 50 i giovani amministratori e i professionisti, provenienti da diversi comuni del nord, del centro e del sud Italia, che hanno preso parte ai seminari organizzati da Glocus e Farefuturo. Grazie al contributo di illustri esperti appartenenti al mondo delle PA, dell’Università e dell’impresa, il tema dell’Innovazione è stato declinato in quattro macroaree tematiche:
• l’Innovazione Istituzionale e le implicazioni della riforma del Titolo V della Costituzione sul sistema delle autonomie locali (18 e 19 giugno);
• l’Innovazione Tecnologica e i modelli di governance nella PA alla luce delle nuove tecnologie informatiche (9 e 10 luglio – 1 e 2 ottobre);
• l’Innovazione Finanziaria negli enti locali e i sistemi di gestione delle risorse patrimoniali, dell’efficienza e della sostenibilità del debito, delle partnership pubblico-privato nell’erogazione dei servizi (22 e 23 ottobre);
• l’Innovazione Organizzativa e la trasparenza e i sistemi di valutazione della qualità delle pubbliche amministrazioni nella ‘riforma Brunetta’ (26 e 27 novembre).
A coordinare la giornata di lavori del 26 novembre, dedicata al tema l’Innovazione Organizzativa. La trasparenza e i sistemi di valutazione della qualità delle PA, sarà l’on. Linda Lanzillotta. Partecipano come speaker: Antonio Martone, presidente della Commissione Indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità delle amministrazioni pubbliche (CIVIT), Filippo Patroni Griffi, membro del CIVIT, Ermanno Granelli, giudice della Corte dei Conti, Marco Marazza, Ordinario di Diritto del Lavoro Università degli Studi di Teramo, Sergio Talamo, Direttore Comunicazione Formez PA e Responsabile Linea Amica.
Nella giornata del 27, dopo la consegna degli attestati di frequenza ai partecipanti, Adolfo Urso e Linda Lanzillotta, alle 10.00, tireranno le conclusioni dei lavori dell’intero ciclo di seminari. Per le ore 12 e’ prevista la sigla del protocollo di intesa per la collaborazione futura tra Glocus e Farefuturo: un’iniziativa volta a diffondere la cultura del cambiamento nella classe dirigente e a contribuire alla modernizzazione del Paese.