Giochi online: il via libera di Bruxelles sul decreto ‘Gratta e vinci’

di Antonietta Bruno |

Nei primi 11 mesi del 2010 la lotteria istantanea subisce una perdita del 22,5%. Crescono invece Lottomatica e Sisal attestatisi rispettivamente al 26 e al 24% della raccolta.

Italia


Gratta e Vinci online

A poco meno di tre mesi dalla sua notifica, Bruxelles dà il suo via libera al decreto presentato dall’Italia e recante le “caratteristiche tecniche e organizzative per l’esercizio delle lotterie istantanee con partecipazione a distanza”. Il decreto, costituito da 16 articoli suddivisi in quattro Capi, si rifà ai dettami dall’articolo 24 – comma 12 – della legge Comunitaria – e nello specifico fissa le modalità di gestione dei sistemi; la sottoscrizione da parte dei punti vendita di un contratto tipo sottoscritto dal concessionario e approvato dall’Amministrazione, nonché l’individuazione di obblighi e responsabilità del concessionario e del punto vendita a distanza. 

 

Non solo, in riferimento al gioco del Gratta e Vinci online, oggetto del decreto in questione, Bruxelles – secondo quanto reso noto dall’Agicos – ha stabilito che i punti di vendita a distanza sono autorizzati da Aams a seguito di richiesta scritta e all’esito positivo di apposita istruttoria volta a verificare nei loro confronti vari requisiti quali assenza di situazioni debitorie nei confronti di Aams. Inoltre, i titolari degli esercizi autorizzati, dovranno dimostrare l’assenza di illeciti a proprio carico o comportamenti irregolari nella gestione dei giochi pubblici affidati in concessione; accettazione espressa delle disposizioni che regolano le lotterie ad estrazione istantanea con partecipazione a distanza; accettazione espressa delle condizioni contrattuali. Aams verifica il mantenimento delle condizioni e procede alla revoca dell’autorizzazione in caso di venir meno di uno degli elementi prescritti.

 

Inoltre, il punto vendita a distanza è responsabile della corretta esecuzione di tutte le attività affidate dal concessionario, in virtù del contratto stipulato e, in particolare, è obbligato a garantire la realizzazione, nonché la conduzione e il corretto funzionamento del proprio sistema compresi gli apparati di frontiera e dei circuiti, dedicati o virtuali, per la connessione con il sistema del concessionario e gli apparati di frontiera per la connessione ai canali di comunicazione (compresi quelli telematici e telefonici) utilizzati con il sistema del giocatore; assicurare l’efficiente e tempestiva manutenzione del sistema e delle apparecchiature e provvedere al corretto e tempestivo pagamento delle vincite di importo non superiore a 10 mila euro mediante accredito sul conto di gioco del giocatore.

Ogni singola lotteria telematica è indetta con apposito provvedimento direttoriale di Aams che specifica, nel rispetto della normativa vigente, i criteri e le modalità di effettuazione, la posta unitaria di partecipazione al gioco e le relative modalità tecniche in conformità a quanto previsto nel presente decreto. “Per ogni lotteria – precisa l’Agicos facendo riportando quanto letto nel decreto sui gratta e vinci online approvato da Bruxelles – deve essere previsto un numero predeterminato di lotti di giocate, eventualmente integrabile, in ognuno dei quali deve essere individuata una massa premi complessiva, che assicuri, mediamente per tutte le lotterie attive, valori di restituzione della raccolta in vincite non superiori al 75%, nonché una struttura premi definita per categoria di vincita. All’interno dei singoli lotti che, per ragioni di sicurezza, possono essere distribuiti anche contemporaneamente, l’individuazione delle giocate vincenti avviene per il tramite del sistema di elaborazione del concessionario mediante un meccanismo di generazione casuale”.

 

Riguardo poi la potenzialità economica e l’andamento del mercato delle lotterie istantanee online, pare che il settore abbia subito un assestamento e al mese di novembre, sono stati incassati poco più di 4,6 milioni di euro. Gli 11 mesi del 2010 si attestano pertanto a 53,9 milioni registrando una perdita del 22,5% rispetto allo stesso periodo del 2009 chiuso a 69,6 milioni di euro. Dall’analisi di settore, è anche emerso che la metà del mercato è in mano a Lottomatica e Sisal (rispettivamente con il 26 e il 24 per cento della raccolta), mentre la terza posizione con il 18,5%, è occupata da Bwin-Gioco Digitale.

 

Rimanendo in tema di giochi online, l’altra importante novità riguarderebbe la prossima pubblicazione in GU di due diversi decreti sul gioco online. Quello relativo al Poker Cash e quello relativo al Casino games. Secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa che stanno seguendo con grande attenzione le vicende legate alla regolarizzazione dei giorni virtuali, pare che tra Natale e Capodanno, in base al decreto previsto dalla Comunitaria, si metteranno a gara le 200 nuove licenze per l’online.

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