RECENSITI
Il Carnevale di Venezia è una delle manifestazioni culturali e sociali più conosciute al mondo, sia per la celebrità del luogo che lo ospita, sia per la sua storia. Si ha memoria dell’evento sin dal 1094, sotto il dogato di Vitale Falier, in una carta che parlava dei divertimenti pubblici nei giorni che precedevano la Quaresima. Il documento ufficiale che dichiara il Carnevale una festa pubblica, invece, è del 1296, quando il Senato della Repubblica dichiarò festivo l’ultimo giorno del periodo che precede la celebrazione della Pasqua.
Ai giorni d’oggi il Carnevale di Venezia mantiene intatto tutto il suo fascino e sono decine di migliaia i visitatori e i partecipanti in maschera ai tanti appuntamenti che coprono i giorni di festa. Come si può vedere nel sito web www.carnevale.venezia.it l’organizzazione del Carnevale veneziano deve far fronte all’arrivo, alla sistemazione e all’intrattenimento di centinaia di migliaia di persone, molte provenienti da più parti del mondo, lungo tutto l’arco di tempo in cui si svolgono i festeggiamenti. Quindi ci sono informazioni su dove dormire, dove mangiare, come arrivare, come muoversi e, soprattutto, su cosa accade giorno per giorno. Per questi motivi il sito è consultabile interamente in lingua inglese.
I canali, tramite cui scoprire i tanti appuntamenti sparsi nella città, sono ospitati nella parte alta del sito e si dividono in: ‘Home page‘, ‘Programma‘, ‘Cultura‘, ‘Foto‘, ‘Press area‘, ‘Sponsor‘, ‘Info Venezia‘. Percorsi facilmente individuabili dal visitatore, anche per il colore giallo vivo dell’header in cui sono immersi, proprio subito al di sotto del logo dell’iniziativa, in cui troviamo il titolo dell’edizione 2011, dedicata alle donne (vista la concomitante festa dell’8 marzo), all’Ottocento italiano e all’Unità d’Italia, che in questi giorni festeggia i 150 anni.
I giorni dedicati al Carnevale veneziano sono visualizzati in un calendario digitale ben visibile al centro della prima pagina e che consente al visitatore online di scoprire orari e organizzazione degli appuntamenti in piazza, mentre in download è disponibile l’intero programma. L’evento del 2011 è organizzato da Venezia Marketing & Eventi, con il contributo del Comune della Città di Venezia, di Telecom Italia e della Camera di Commercio locale, a cui si aggiungono molti altri sponsor i cui nomi sono riportati nel’apposito canale.
Entrando nell’home page del sito si notano due colonne di banner pubblicitari che corrono lungo i lati e in cui sono comunicati diversi eventi e servizi di intrattenimento, tra cui: la vogata sui canali, i siti di eTicketing per l’ingresso in Piazza San Marco e al gran foyer, dove affittare i costumi più belli, come muoversi con i mezzi pubblici o a piedi e in che modo conoscere le altre feste che seguono il Carnevale di Venezia.
Nel centro dell’home page, invece, sono disposte in ordine di aggiornamento le ‘Ultime News‘ sulla festa, curate dagli organizzatori e relative ad orari, appuntamenti, svaghi, convegni, rassegne, sfilate, grandi eventi e notizie dal Comune.
La manifestazione può anche essere seguita via Facebook e Twitter, con le pagine ufficiali dedicate al Carnevale, mentre per incrementare il livello di interazione con il pubblico online la sezione ‘Pubblica le tue foto‘ consente a chiunque di condividere materiale fotografico e immagini sul sito dell’evento. Per chi arriva in laguna, invece, c’è un motore di ricerca interno che consente in maniera veloce e precisa di trovare un posto dove dormire, in base alle proprie esigenze e alla disponibilità di posti letto.
Un sito nel complesso molto ben curato, colorato e dalla grafica accattivante, in cui il visitatore si trova immerso in un ambiente ricco di immagini, simbologie tipicamente carnevalesche e un’ampia galleria multimediale, dove perdersi tra fotografie di edizioni precedenti e sentirsi già parte di una delle feste più belle e affascinanti al mondo. Massimo il grado di accessibilità alle aree di navigazione e di comprensione dei documenti presentati nel sito. Meno sviluppato il lato interattivo con la struttura, con interfacce grafiche più elementari e non in grado di sviluppare uno scambio soddisfacente con l’utente di rete.
Contenuti: @@
Grafica: @@
Usabilità: @@
Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo