BIBLIOTECH
Apogeo
Pubblicato: marzo 2011
Pagine: 168
ISBN: 8850330164
Prezzo: 16,00
Negli ultimi anni il Web è molto cambiato mettendoci a disposizione un intero filone di nuovi strumenti per condividere informazioni e collaborare. Ma quanta di questa ricchezza è realmente arrivata nel nostro quotidiano modo di lavorare? Siamo sicuri di utilizzare la versione attuale della Rete nel modo più efficace, sfruttandone tutte le potenzialità per lavorare meglio? Questo testo è rivolto a tutti coloro che sono interessati a esplorare le nuove potenzialità dell’e-Collaboration e a metterle in pratica.
Il tema dell’e-Collabroration: è affrontato attraverso casi applicativi in differenti settori (ricerca, didattica, servizi tecnico-amministrativi, rapporti con il territorio e le istituzioni) per poi arrivare a spunti operativi su come progettare/concretizzare l’e-Collaboration e come renderla sostenibile nel tempo.
e-Collaboration è il tratto distintivo di un nuovo modo di lavorare, studiare e gestire il tempo libero. È lo stile di chi utilizza le opportunità della Rete per raggiungere obiettivi e risolvere problemi insieme con gli altri.
Il Web 2.0 ha aperto nuove prospettive nella costruzione e condivisione dei contenuti e nelle possibilità di gestire la comunicazione in modo agile e veloce. Il volume ci accompagna nell’esplorazione di metodi e strumenti di collaborazione in Rete insegnandoci a sfruttarne tutte le potenzialità per lavorare meglio.
(Nota dell’editore)
Susanna Sancassani, è managing director Metid (Metodi e Tecnologie Innovative per la Didattica) del Politecnico di Milano, insegna “Progettazione e sviluppo di percorsi di e-learning” nella Laurea Online in Ingegneria Informatica. Con Apogeo ha pubblicato “Costruire servizi digitali” (2003) e “Il bit e la tartaruga” (2004).
Federica Brambilla, coordina l’area education Metid (Metodi e Tecnologie Innovative per la Didattica) del Politecnico di Milano.
Paolo Marenghi, è Responsabile del coordinamento processi Metid (Metodi e Tecnologie Innovative per la Didattica) del Politecnico di Milano.
Stefano Menon, coordina l’area lifelong learning Metid (Metodi e Tecnologie Innovative per la Didattica) del Politecnico di Milano.