Microsoft interessata a ricomprarsi Nokia? La voce di un clamoroso ritorno di fiamma di Redmond per la casa finlandese rimbalza dagli Usa, rilanciata dal sito specializzato Forbes, secondo cui la tech company americana sarebbe fra i papabili nella rosa ristretta di aziende pronte a rilevare la compagnia specializzata in networking, un tempo reginetta incontrastata del mercato dei cellulari.
Le voci di CCS Insight
Le voci arrivano dalla società di analisi CCS Insight, secondo cui nel 2021 Nokia sarà acquisita da un grande tech company Usa, citando testualmente fra i pretendenti potenziali Microsoft e Intel.
C’è da dire che Microsoft e Nokia hanno già un passato insieme, una storia a dir poco disastrosa di qualche anno fa. All’epoca, Microsoft rilevò nel 2013 il business dei cellulari di Nokia per 7 miliardi di dollari. L’obiettivo era creare un terzo incomodo nel mercato dei sistemi operativi allo strapotere di Android e iOS, con il lancio del Windows Phone. Un’operazione fallita miseramente, con la svalutazione a bilancio degli asset acquisiti da Nokia dopo appena due anni nel 2015, che causò migliaia di licenziamenti e perdite miliardarie per Microsoft.
Farebbe gola il business del networking
E pera quanto da allora Nokia sia rientrata nel mondo dei cellulari tramite un accordo di licenza esclusiva ceduta alla HMD Global Oy, non è certo quello degli smartphone il business che farebbe gola a Microsoft. Al contrario, secondo CCS Insight, la compagnia di Bill Gates (e non solo) acquisirebbe volentieri il ramo di business networking di Nokia per supplire al vuoto lasciato nel mercato nazionale del 5G.
La scorsa settimana Nokia ha chiuso un accordo per diventare il primo fornitore di rete di BT nel Regno Unito. Un accordo che non sarà certo sfuggito oltre oceano, secondo CCS Insight. La società di analisi ritiene che Nokia potrebbe essere alquanto vulnerabile di fronte ad un tentativo di acquisizione.
Gli indizi
Il nome di Microsoft come pretendente deriverebbe anche dalle recenti operazioni concluse dall’azienda nel mercato delle Tlc nel 2020 – in particolare Metaswitch e Affirmed Networks – finalizzate ad acquisire la giusta expertise nel mercato del 5G delle telco.
Secondo gli analisti, il bando nei confronti dei provider cinesi renderebbe quindi più attrattiva la possibilità di rilevare Nokia da parte non soltanto di Microsoft ma anche di diverse altre imprese americane. In cosa di un’offerta concreta da parte di Microsoft, ci sarebbe con ogni probabilità la concorrenza di Intel, chiude la società di analisi.
A febbraio di quest’anno, era stato il Procuratore Generale degli Stati Uniti William Barr a dire pubblicamente che gli Usa dovrebbero acquisire una quota di controllo in Ericsson e Nokia per contribuire alla nascita di un concorrente europeo di Huawei. Il produttore cinese continua a rappresentare lo spauracchio cyber per la sicurezza nazionale di Washington.