Spagna
L’Antitrust spagnola ha richiamato Telecinco, controllata di Mediaset, per non aver soddisfatto nei tempi richiesti i requisiti imposti all’operazione di acquisto di Cuatro, l’emittenti di Prisa.
In particolare, l’Autorità aveva obbligato Telecinco a presentare entro un mese il piano esecutivo per adempiere agli impegni e chiesto chiarimento sulle modalità di attuazione degli stessi. L’emittente non ha però rispettato tale termine e adesso rischia una pesante multa.
Nell’ambito dell’operazione di fusione, autorizzata dall’Antitrust lo scorso ottobre, Telecinco aveva presentato diverse promesse, inclusa quella di non vendere nello stesso pacchetto commerciale la pubblicità dei due canali in chiaro con il più alto tasso d’audience, impegnandosi altresì a non superare la soglia del 22% per gli spot mandati in onda.
Nei giorni scorsi, gli analisti della banca giapponese Nomura hanno confermato la raccomandazione “neutral” sul titolo del gruppo tv spagnolo, ma hanno tagliato il target price, portandolo da 9,50 a 8 euro per azione. Gli esperti di Nomura hanno inoltre dato una sforbiciata alle stime per il 2011. “Abbiamo ridotto le previsioni sull’ebit del 31% da 369 a 253 milioni di euro e l’utile per azione del 25% e quello rettificato del 23%”. Nella nota Nomura ha sottolineato inoltre che “l’iniziale ripresa della pubblicità televisiva in Spagna è stata frenata dalla debolezza economia”.
Anche gli analisti di Goldman Sachs hanno tagliato le stime di Eps 2011 in media del 4% per ITV, Telecinco, Antena3. Nel caso di Telecinco, la previsione 2011 sul NAR (Net Advertising Revenue, ricavi da raccolta pubblicitaria) è scesa al 4% dal 6,5% (per Antena 3 al 6,5% dal 7,5%). I tagli riflettono una pubblicità più soft. “Abbiamo già tagliato le nostre previsioni di NAR per ProSiebenSat.1 e Mediaset”, ha detto Goldman Sachs che ha confermato il rating neutral e il target price a 5,46 euro su Mediaset.
Invece, ha declassato la controllata spagnola Telecinco da buy a neutral, portando il prezzo obiettivo da 11,20 a 10,50 euro per i rischi macro, ma anche perché è meno attraente di altri dal punto di vista valutativo: tratta a 13 volte il P/E 2011.
La banca Usa ha ribadito Conviction Buy su ITV (il target passa da 121 a 112), consiglia Pro7 (target confermato a 29,30 euro), perché ancora poco costosa e poi gode del miglior mercato a livello macro e di una limitata pressione competitiva, e anche MTG (buy e target a 600).
