Agenda digitale: la Commissione e le imprese europee si impegnano a costruire insieme l’Internet del futuro

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COMUNICATO STAMPA


Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione europea, ha varato oggi la prima fase di un partenariato pubblico-privato da 600 milioni di euro sull’Internet del futuro (FI-PPP). Il partenariato favorirà l’innovazione in Europa e aiuterà le imprese e i governi a mettere a punto soluzioni per gestire la crescita esponenziale dei dati online. Se finora abbiamo conosciuto l’Internet delle persone e dei computer connessi l’un l’altro, il futuro è nelle tecnologie mobili e Internet connetterà una vasta gamma di macchine e oggetti. L’Internet di oggi non è in grado di gestire i flussi di dati che si registreranno in futuro né di garantire la precisione, la resilienza e la sicurezza necessarie.

 

Il partenariato riguarderà otto settori nei quali questa rivoluzione dei dati potrebbe stimolare l’innovazione e creare occupazione negli ambiti della comunicazione mobile, del software e dei servizi. La Commissione europea ha messo a disposizione per questo PPP un finanziamento di 300 milioni di euro in 5 anni e gli organismi di ricerca europei, il settore pubblico e le imprese si sono impegnati ad investire una cifra analoga. I progetti lanciati oggi saranno finanziati per 90 milioni di euro da fondi dell’UE e gli altri partner del progetto dovranno contribuire con un importo equivalente. Rafforzare e orientare meglio l’impegno europeo in materia di ricerca, sviluppo e innovazione è uno degli elementi fondamentali dell’Agenda digitale europea (IP/10/581, MEMO/10/199 e MEMO/10/200).

Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione europea e responsabile per l’Agenda digitale, ha dichiarato in proposito: “Da qui al 2014 l’economia di Internet raggiungerà il 5,8% del PIL, ossia quasi 800 miliardi di euro, eppure l’era di Internet è appena cominciata. L’Europa deve mobilitare tutti i propri talenti per rimanere all’avanguardia in questo settore, non solo per assicurare la propria competitività in futuro e dare espressione alla creatività, all’innovazione e allo spirito imprenditoriale dei suoi cittadini, ma anche per tutelare i valori europei come riservatezza, apertura e diversità. I fondi pubblici dovrebbero perciò essere utilizzati in modo intelligente per stimolare gli investimenti del settore privato – se non saremo noi a investire e innovare per primi, lo faranno i nostri concorrenti a livello mondiale.”

Il traffico di dati via internet cresce del 60% l’anno. Già oggi ci affidiamo a Internet per molti servizi essenziali e nuovi servizi nei settori della mobilità, del risparmio energetico, dell’assistenza sanitaria e della governance incentiveranno lo sviluppo di applicazioni innovative a tutt’oggi impensate.

Per cogliere questa opportunità e assicurare la competitività futura dell’Europa, la Commissione europea si è impegnata in un PPP incentrato su varie problematiche fondamentali che attualmente ostacolano lo sviluppo di Internet in Europa.

Oggi 152 organizzazioni pioniere si sono impegnate a sfruttare questo partenariato per costruire l’Internet europea del futuro. Società private, organismi di ricerca e il settore pubblico si sono impegnati a finanziare un importo pari a quello dell’UE, ossia 90 milioni di euro, per la prima fase del programma. Si tratta della prima parte del contributo europeo che, nei cinque anni di durata del partenariato, raggiungerà 300 milioni di euro. L’iniziativa si basa su precedenti progetti di ricerca finanziati dall’UE e prevede una collaborazione con partner a livello nazionale e regionale per mettere a punto nuove tecnologie, nuovi servizi e nuovi modelli commerciali per costruire l’Internet del futuro.

Una piattaforma di servizi Internet standardizzata e interoperabile

Il progetto FI-WARE riceverà un finanziamento europeo di 41 milioni di euro per sviluppare gli strumenti della piattaforma su cui saranno basati i servizi Internet innovativi del futuro, come riservatezza, trattamento in tempo reale e cloud computing. Questi strumenti saranno a disposizione di chiunque voglia portare avanti l’innovazione. Per dare un primo impulso all’innovazione, saranno avviate prove su larga scala di servizi e applicazioni Internet innovativi in città come Stoccolma e Santander. Otto progetti pilota (che beneficeranno ciascuno di circa 5 milioni di euro di finanziamenti in 2 anni) guideranno lo sviluppo di Internet del futuro nei seguenti settori:
dati ambientali nel settore pubblico (ENVIROFI);
rendere più intelligente la catena di valore per il settore alimentare (SMARTAGRIFOOD);
cogliere i benefici della gestione dell’elettricità a livello di comunità (FINSENY);
rendere più intelligenti ed efficienti le infrastrutture pubbliche urbane (OUTSMART) sviluppando ecosistemi innovativi a Londra (trasporti e ambiente), Berlino (gestione dei rifiuti), Aarhus (acque e reti fognarie), Santander (contatori intelligenti e illuminazione pubblica) e Trento (acque e ambiente);
media in rete, compresi i gioghi (FI-CONTENT);
aumentare l’efficienza delle catene di valore nel campo della logistica internazionale (FINEST);
mobilità personale (INSTANT MOBILITY);
rendere più sicure le aree urbane pubbliche (SAFECITY).

Contesto

Il programma del partenariato pubblico-privato sull’Internet del futuro coinvolge 152 organizzazioni provenienti da 23 Stati membri o paesi associati al Settimo programma quadro di ricerca dell’UE (7° PQ). Per maggiori dettagli si veda il sito www.fi-ppp.eu.

La prima fase del FI-PPP durerà due anni (2011-2012) e servirà a mettere a punto una serie di strumenti legati a servizi generali atti a preparare le prove su larga scala. La seconda fase (2013-2014) sarà costituita dalle prove su larga scala di applicazioni e servizi Internet innovativi e complessi in un’ampia gamma di settori in tutta Europa. La terza fase (2014-2015) sarà dedicata alla trasformazione di queste prove in ecosistemi digitali fertili e alla loro connessione con le strategie di innovazione regionali.

Il FI-PPP è un’iniziativa aperta; l’approccio basato su più fasi e gli inviti aperti per FI‑WARE assicurano una partecipazione aperta ed estesa. I lavori realizzati nel quadro del FI-PPP saranno a disposizione di chiunque voglia servirsene per portare avanti l’innovazione.

La Commissione europea ha istituito con il settore delle imprese una serie di altri PPP legati all’innovazione e alla ricerca, in particolare le iniziative “Auto verdi“, “Fabbriche del futuro” e “Edifici efficienti sul piano energetico” (IP/09/1116).

Sito web dell’Agenda digitale:
http://ec.europa.eu/information_society/digital-agenda/index_en.htm

Sito web di Neelie Kroes:
http://ec.europa.eu/commission_2010-2014/kroes/

Per seguire la vicepresidente Kroes su Twitter:
http://twitter.com/neeliekroeseu

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