Video on demand: nel 2010 è cresciuto dell’11%. Dai film ricavi per 1 mld di dollari

di Raffaella Natale |

Ma al momento il free on demand (FOD) rappresenta ancora il 74% delle transizioni.

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Video on Demand

I servizi televisivi on demand sono sempre più popolari. E’ quanto emerge dall’ultimo Report di Rentrak. Analizzando i dati raccolti col proprio sistema OnDemand Essentials, la società ha informato che lo scorso anno una media di 38 milioni di set-top boxes accedevano mensilmente a contenuti VOD, registrando un aumento dell’11% rispetto al 2009. In altri termini, secondo il Report, si trattava del 44% circa dei dispositivi che consentono l’accesso a offerte di video on demand.

 

Dall’analisi si rileva che il business legato al VOD sta decollando, confermato anche dalla crescita delle transizioni, che nel 2010 sono state mensilmente 17,1% mentre il mercato dei film on demand è balzato al 9,1%, producendo ricavi per 1 miliardo di dollari.

 

Tuttavia, e la cosa non sorprende, nel 2010 il free on demand (FOD) rappresentava il 74% di tutte le transizioni VOD di musica e contenuti di intrattenimento per bambini che sono le categorie di FOD maggiormente richieste.

In questo ambito, è l’entertainment televisivo il settore che è cresciuto di più e più rapidamente, attestandosi a una media del 31% sull’intero anno.

 

Kristie Fortner, vicepresidente di Rentrak, ha sottolineato che il video on demand continua a essere un’importante fonte di ricavi sia per gli operatori via cavo che per i fornitori di contenuti. La crescita del free on demand rappresenta una grossa opportunità per gli advertiser che puntano a questi nuovi telespettatori.

 

 

Per maggiori informazioni:

 

Rentrak State Of VOD: Trend Report 2010

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