Devicelock brevettata negli USA la tecnologia proprietaria di controllo della sincronizzazione locale

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Stati Uniti


DeviceLock, leader mondiale nella fornitura di soluzioni software per prevenire la sottrazione di dati aziendali, annuncia oggi che ha ottenuto due brevetti dall’ufficio marchi e brevetti degli Stati Uniti per la sua tecnologia di filtrazione della sincronizzazione locale. Questa tecnologia consente alle aziende di controllare il trasferimento dei dati tra i computer aziendali e i dispositivi mobili connessi localmente come gli smartphone, i tablet e i PDA, tra cui Windows Mobile, Palm, iPhone, iPod touch e iPad.

Sviluppata da DeviceLock e utilizzata per la sua Suite dal 2007, questa tecnologia consente agli amministratori della sicurezza informatica di gestire centralmente quali tipi di dati gli utenti possono sincronizzare tra i loro PC aziendali e i dispositivi mobili. DeviceLock è in grado di riconoscere e filtrare molteplici tipi di dati per i protocolli iTunes, ActiveSync, WMDC e HotSync, consentendo agli amministratori di autorizzare o bloccare selettivamente la sincronizzazione di file, email e account, contatti, attività, note, elementi del calendario, segnalibri con i diversi tipi di supporto. Utilizzando DeviceLock è possibile rilevare la presenza di qualsiasi dispositivo mobile, indipendentemente da quale sia l’interfaccia locale a cui sia connesso. Inoltre, gli amministratori possono bloccare o consentire centralmente l’installazione e l’esecuzione di applicazioni su dispositivi Windows mobili. Più di tutto è possibile avere il dettaglio dei log, delle copie shadow, la revisione e la reportistica di tutti i tipi di dati copiati tra PC e dispositivi mobili.

Protetta dai brevetti americani US7.899.779 e US7.899.782, la tecnologia di DeviceLock di controllo sulla sincronizzazione locale aumenta significativamente il livello di protezione degli endpoint aziendali dalle fughe di dati. Queste possono essere causate da dipendenti che attraverso l’interfaccia locale collegano smartphone o tablet personali al proprio computer aziendale, copiando per errore, negligenza, o per dolo informazioni sensibili sul loro dispositivo mobile.

“Il fatto che DeviceLock abbia ottenuto i brevetti americani non solo conferma la sua leadership tecnologica in uno degli aspetti più critici delle soluzioni DLP, ma altrettanto validamente rappresenta una tutela contro imitazioni illegali di questa tecnologia unica da parte di prodotti concorrenti“, ha sottolineato Ashot Oganesyan, CTO e fondatore di DeviceLock. “Il controllo flessibile sulle sincronizzazioni locali che questa tecnologia brevettata offre esclusivamente ai clienti di DeviceLock li aiuta a meglio proteggere i pc aziendali da fughe di dati altrimenti inevitabile. I costi e i danni di queste perdite possono essere estremamente rilevanti e a volte ad ampio spettro – come il caso Wikileaks ha chiaramente dimostrato“.

La Suite DeviceLock 7.0 risponde alle esigenze delle aziende che richiedono un approccio semplice e di facile accesso per prevenire la sottrazione non autorizzata di dati per le piattaforme Microsoft® Windows. Il componente fondamentale della Suite, DeviceLock 7.0, esercita sui computer protetti un controllo contestuale dei canali locali di scambio delle informazioni, comprendendo tutte le periferiche, le porte, gli smartphone/PDA e le stampanti locali o di rete collegati.
Grazie al componente NetworkLock, il controllo sulle comunicazioni di rete si estende ai protocolli FTP/S, HTTP/S, SMTP/S, Telnet, instant messenger, webmail e applicazioni di social networking come Twitter , Gmail e Facebook®. L’altro nuovo modulo, ContentLock, consente il monitoraggio e la filtrazione dei contenuti di testo all’interno di file e data object sfruttando regole sviluppate sulla base del contesto e che utilizzano regular expression abbinate a condizioni numeriche ed operatori Booleani. Modelli pre-impostati per il riconoscimento di percorsi, parole chiave, proprietà del documento, tipologia di file, e altro ancora sono inclusi e semplici da configurare o copiare per personalizzarne le regole. Il pacchetto completo offre un livello di prestazioni senza precedenti tra le soluzioni DLP della stessa fascia di prezzo.

DeviceLock 7.0 è studiato per installazioni sia di piccole che grandi dimensioni e facilita la distribuzione e la gestione della DLP. I clienti possono migliorare la sicurezza dei propri dati grazie alla possibilità di controllo dei contenuti e delle comunicazioni di rete utilizzando la familiare interfaccia di gestione MMC nota agli amministratori della sicurezza per Windows. La maggior parte dei nuovi utenti può apprendere e configurare DeviceLock per tutta l’azienda in pochissimi giorni. Con DeviceLock Group Policy Manager – una snap-in MMC personalizzata per Windows Group Policy Object Editor – DeviceLock distribuisce, gestisce e aggiorna gli Agenti attraverso tutta l’organizzazione partendo dalle Active Directory di un dominio già esistente.

Per maggiori informazioni sulla Suite DeviceLock 7.0 Endpoint DLP, versione recentemente lanciata che si avvale della tecnologia brevettata di controllo locale della sincronizzazione, si prega di visitare http://www.devicelock.com/dl/index.htm o contattare la nostra Sede di Milano (DeviceLock Italia Srl – Via Falcone 7 – 20123 Milano / tel 02 86391432) .

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