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Il mercato delle transazioni finanziarie via cellulare, abilitate dalla tecnologia NFC (Near Field Communications), raggiungerà un valore di circa 50 miliardi di dollari nel 2014. Lo rivela un rapporto di Juniper Research, che sottolinea come le prospettive della tecnologia siano notevolmente migliorate nel corso dell’ultimo semestre.
Il risultato, spiga Juniper, è “un settore dinamico con un significativo potenziale in termini di semplificazione della vita dei consumatori, abilitati ad effettuare piccoli pagamenti col cellulare e con la possibilità di ricevere buoni sconto e offerte promozionale direttamente sul dispositivo”.
Tutti questi fattori, sottolinea la società di ricerca, danno vita a un’offerta allettante, che trainerà la frequenza e il valore delle transazioni.
Nei prossimi 18 mesi, i servizi NFC partiranno in almeno 20 paesi, con il nord America e l’Europa occidentale che entro tre anni supereranno l’Asia in termini di valore delle transazioni.
Molti i player che nell’ultimo periodo hanno fatto il loro ingresso nel settore, da Google – che ha lanciato il portamonete elettronico negli Usa poche settimane fa – a Visa, anch’essa in prima linea a supportare gli acquisti via cellulare in modalità ‘click to buy’.
NFC è stata sviluppata da Philips e Sony per creare un ‘ponte’ tra le tecnologie contactless proprietarie MIFARE e FeliCa: dopo aver lottato una contro l’altra, le due società hanno infatti compreso la necessità di sviluppare qualcosa che fosse compatibile con entrambe, per dare la possibilità ai sistemi esistenti di essere utilizzati dovunque vi fosse un’infrastruttura NFC.
A differenza di altre tecnologie contactless che utilizzano smartcard dotate di un chip e un’antenna e necessitano, per funzionare, della presenza di una fonte esterna in grado di generare un campo elettromagnetico, NFC è una tecnologia intuitiva che abilita l’interazione tra apparecchi elettronici in maniera touch-based, ovvero non appena li si sfiora, risolvendo il problema di un lettore esterno e rendendo il cellulare uno strumento abilitante ai pagamenti.
Il numero di telefonini a supporto della tecnologia dovrebbe raddoppiare nel 2012 rispetto ai 35 milioni che saranno venduti quest’anno (dati Abi Research), mentre secondo Gartner, nel 2014, saranno 340 milioni gli utenti che utilizzeranno il telefonino per effettuare piccoli pagamenti.
