Italia
Assotutela ha partecipato ieri con una delegazione di iscritti e di membri, assieme a Con l’Altra voce, il Sindacato Nazionale Antiusura e tutto il libero associazionismo impegnato nella lotta alle vessazioni fiscali, alla mobilitazione contro Equitalia e l’usura bancaria.
E’ stata contestata platealmente sulla pubblica piazza la decuplicazione degli importi (già raddoppiati all’origine) delle cartelle esattoriali per l’ulteriore aggravio speculativo (al fine di far lievitare ad arte il loro aggio) di oneri aggiuntivi, sanzioni accessorie,interessi usurai, more giornaliere capestro, calcolate sull’insieme di tutti gli addebiti ulteriori (interessi sugli interessi), l’incostituzionale fermo amministrativo degli automezzi di lavoro, gli abusivi pignoramenti di beni strumentali, le illegittime iscrizioni ipotecarie, la pretesa di tributi prescritti, le sistematiche svendite all’asta di immobili a prezzi sviliti, favorendo vergognose speculazioni sulle disgrazie indotte di tanta povera gente ed antieconomicamente in danno sul medio periodo anche alle ragioni di credito dell’erario stesso.
In definitiva contro tutti gli abusi e le vessazioni foriere di ingenti danni all’economia, all’occupazione, all’integrità psicofisica dei più deboli e di un pericoloso degrado dei rapporti sociali e familiari.
Inoltre, per dare impulso alla ripresa di tutte le attività ridotte allo stremo, sarà invocata l’attuazione degli emendamenti al decreto legge sullo sviluppo, concertati con le ns. associazioni, che prevedono l’abbattimento di sanzioni, sovrattasse e interessi di mora e la rateizzazione dei debiti, con soli interessi legali, previa immediata cancellazione delle ipoteche giudiziali.
In contemporanea a piazza Montecitorio i rappresentanti delle associazioni promotrici (A.V.I.-S. , Federcontribuenti, Snarp , Mov. Dei Forconi, ass.ne LiberoReporter, Unica, Acodas, Ass.ne Difesa Utenti Banche, Federitalia , Radici , mov. Cittadino nuovo, Alba mediterranea, confcontribuenti, ControTutteLeMafie, i tartassati, multassassina, ass.ne Simeone, ass.ne LaVitavera, StudiSocialiTeramo ecc..) hanno effettuato un sit-In di confronto con i parlamentari interessati ad obiettive soluzioni legislative proposte in favore delle sole famiglie e aziende in oggettive e comprovate difficoltà congiunturali o cittadini impossibilitati a pagare (con assoluta esclusione dei grandi evasori come le S.p.A. bancarie).
