BIBLIOTECH
Bruno Mondadori Editore
Pubblicato: Giugno 2011
Pagine: 240
ISBN: 8861595255
Prezzo: 20,00
Il volume, grazie a un apparato documentario finora inedito, analizza le prime fasi di sviluppo del telefono in Italia tra l’ultimo ventennio dell’Ottocento e la prima guerra mondiale.
Come venne accolto, interpretato e “metabolizzato” il nuovo mezzo di comunicazione nella società dell’epoca? Quali gruppi sociali compresero le sue potenzialità e quali, invece, lo trascurarono o addirittura ne ostacolarono la diffusione? Chi furono i primi abbonati al telefono, come lo utilizzarono e cosa significò per loro? Si possono individuare delle caratteristiche peculiari nello sviluppo del telefono nel nostro paese tali da delineare una sorta di “via italiana alle telecomunicazioni“?
Le origini del telefono in Italia mira a rispondere a queste e ad altre domande, analizzando una fase della storia della comunicazione italiana fino a oggi poco considerata ma fondamentale per comprendere appieno l’evoluzione delle telecomunicazioni, un settore sempre più al centro della vita politica, economica e culturale della società contemporanea.
(Nota dell’editore)
Gabriele Balbi, ricercatore in Storia e teoria della comunicazione presso l’Istituto di media e giornalismo dell’Università della Svizzera italiana di Lugano, è attualmente Visiting Scholar presso la Columbia University di New York e la University of Westminster di Londra. Di recente ha pubblicato La radio prima della radio. L’Araldo Telefonico e l’invenzione del broadcasting in Italia (Bulzoni, Roma 2010).