Partito il bando “Life” 2020 della Commissione europea, che mette a disposizione di imprese, enti pubblici ed enti privati senza scopo di lucro, Ong comprese, più di 450 milioni di euro per contrastare gli effetti del climate change e promuovere crescita sostenibile, con un finanziamento fino al 60% dei costi ammissibili progetti tradizionali e progetti strategici.
I progetti ammissibili
I progetti dovranno essere riconducibili alla promozione e alla realizzazione di azioni sul clima, la natura, l’ambiente in generale, la crescita sostenibile, con l’aggiunta all’ultimo minuto del tema “contrasto al Covid-19”.
Per far fronte al momento di estrema difficoltà in cui versano molti Stati dell’Unione europea e per dare più tempo ai candidati di presentare proposte e progetti, la scadenza della call è stata prorogata di un mese.
I soggetti privati, inoltre, non sono più obbligati a presentare progetti di importi superiori a 135.000 euro.
Due i sottoprogrammi “Life” a cui si può partecipare in base alle diverse tipologie di aree di applicazione:
- “Sottoprogramma Ambiente”, l’Invito riguarda le sovvenzioni di azioni dei progetti “Tradizionali” (buone pratiche, pilota, dimostrativi, informazione, sensibilizzazione e divulgazione) e Integrat;
- “Sottoprogramma Azione per il Clima”, l’Invito riguarda le sovvenzioni di azione dei progetti “Tradizionali” (buone pratiche, pilota, dimostrativi, informazione, sensibilizzazione e divulgazione) e Integrati.
Come partecipare a “Life”
Per partecipare al programma “Life 2020” ci sono diverse scadenze a seconda delle aree progettuali a cui si vuole aderire. Si va dai progetti in tema “Ambiente ed uso efficiente delle risorse”, con scadenza prevista al 14 luglio 2020, fino ai “Progetti tradizionali di mitigazione dei cambiamenti climatici”, con scadenza prevista al 6 ottobre 2020.
Per predisporre le proprie proposte progettuali ed aderire al Call for proposal LIFE 2020, si legge sul sito del Ministero dell’Ambiente, i proponenti devono utilizzare i documenti contenuti nei Fascicoli di candidatura disponibili in formato compresso (.zip).
Ogni fascicolo contiene per ciascuna tipologia progettuale e settore prioritario (Ambiente, Natura, Governance e Informazione e Azione per il Clima), spiegazioni complete e dettagliate in materia di ammissibilità, procedure, tassi di cofinanziamento e altri dettagli rilevanti per aderire correttamente all’Invito.
Presentazione delle domande
Anche quest’anno è prevista la procedura di presentazione in due fasi per i progetti “tradizionali” del Sottoprogramma Ambiente e per i progetti “integrati” dei Sottoprogrammi Ambiente e Azione per il Clima. La descrizione della procedura è contenuta nel Programma di Lavoro Pluriennale 2018-2020 e nelle pertinenti Linee Guida per i Candidati (Guidelines for Applicants).
Per i progetti “Tradizionali” è necessario creare e sottomettere le proposte utilizzando lo strumento on- line “eProposal” attraverso il portale ECAS. Per accedere al portale è necessario cliccare su questo link https://webgate.ec.europa.eu/eproposalWeb/.
È stata introdotta una novità in merito alla procedura di trasmissione delle proposte relative ai Progetti Integrati: trasmissione via E-mail, nella prima fase e a mezzo posta o corriere nella seconda fase alla Commissione europea seguendo le modalità illustrate nelle Linee Guida per i Candidati.
Il Punto di Contatto Nazionale LIFE fornisce le traduzioni (non ufficiali) in italiano del Modello di Convenzione di Sovvenzione e dell’Allegato X al Modello di Convenzione di Sovvenzione – Linee guida finanziarie e amministrative.