Cineama.it ovvero quando il cinema diventa ‘social’

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di Federico Bo

Italia


Federico Bo

Il cinema è un’esperienza individuale o sociale? Se l’emozione e il fascino di una storia raccontata per suoni e immagini costruiscono un’esperienza intima, la realizzazione di un film e la condivisione di una visione in sala coinvolgono la sfera sociale.

cineama.it vuole trasformare ogni fase del processo di produzione e distribuzione di un film (e di un’opera audiovisiva o crossmediale) in un (serio) gioco sociale, in cui gli utenti, futuri spettatori, e i professionisti si incontrano e si confrontano, si stimolano e si aiutano; dalla fase di ideazione, di valutazione di un soggetto o di una sceneggiatura, di finanziamento, di realizzazione e di distribuzione la creatività e la generosità dei “cineamatori” permette di creare opere originali e innovative.

 

Il progetto nasce dall’incontro di idee e motivazioni di un team molto variegato, formato da giovani tecnici e creativi raccolti intorno al produttore cinematografico Fabrizio Mosca (“I cento passi”, “Nuovomondo”, “Una vita tranquilla”) e a Savina Neirotti, fondatrice del TorinoFilmLab e della Scuola Holden.

L’intuizione centrale è quella di applicare al mondo del cinema italiano le filosofie partecipative e collaborative nonché gli strumenti della Rete. Social network, crowdsourcing, crowdfunding sono integrati in un ecosistema aperto, flessibile e “adattativo”.

 

La community, che conta quasi 400 membri a pochissime settimane dalla messa online, è la base propulsiva per ogni iniziativa: professionisti e appassionati di cinema aprono i loro “laboratori”, in cui propongono progetti, richiedono od offrono collaborazioni e consigli, discutono delle tante facce del pianeta cinema (e in generale della galassia dell’industria audiovisiva). Saranno proposte ai cineamatori sperimentazioni sui nuovi linguaggi crossmediali, partendo da contest in cui il remix e il mashup di contenuti originali è utilizzato, per esempio, per valorizzare archivi audiovisivi di particolare importanza storica.

 

Il “core” del progetto cineama.it, che partirà tra poco, consentirà ai “cineamatori”di selezionare, promuovere, sostenere – economicamente e non – delle sceneggiature, ovvero film allo stato embrionale. La scommessa è quella di far nascere un’opera cinematografica rendendo trasparenti e aperte tutte fasi del processo produttivo e distributivo.

Anche per la distribuzione, infatti, si esplorano nuove strade, come quelle delle “proiezioni su richiesta” nelle sale della propria città.

 

Strade aperte non solo ai film che verranno prodotti grazie a cineama.it: già in questa prima fase, grazie a un accordo con la Sacher di Nanni Moretti, si sta sperimentando una distribuzione “social” del film “Una separazione” del regista iraniano Asghar Farhad, vincitore dell’Orso d’Oro al festival di Berlino.

 

* Federico Bo è un ingegnere informatico interessato a progetti legati alle filosofie e agli strumenti del Web. E’ co-fondatore e CTO di Cineama srl.

 

Video di presentazione di Cineama

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