Emirati Arabi
L’interoperabilità dell’IPTV e i suoi sviluppi sono al centro del workshop che si terrà fino a domani a Dubai. Dopo gli appuntamenti di Ginevra, Singapore, Brasile e India, l’ultimo evento, ospitato dalla telco du attiva negli Emirati Arabi, in collaborazione con l’International Telecommunications Union (ITU) e la Arab Information and Communication Technologies Organisation (AICTO), ha come obiettivo di incrementare il dialogo tra gli operatori dell’IPTV fuori e dentro la regione.
“Il Medio Oriente è un mercato in forte espansione per la Tv su IP e avere potuto organizzare qui un workshop così prestigioso è un grosso riconoscimento al nostro lavoro”, ha detto Mohamed Ali Al Wahaibi, sottosegretario per le Comunicazioni e presidente del Consiglio AICTO.
“Speriamo – ha aggiunto – che questo evento sia anche l’occasione per raccogliere le indicazioni degli attori chiave del settore e aprire il confronto sulla regolamentazione degli standard e i diversi aspetti tecnici. Senza tralasciare la digitalizzazione dei contenuti nel mondo arabo”.
Houlin Zhao, vice segretario generale dell’ITU, aprendo i lavori ha commentato che il workshop, grazie alla presenza di regolatori del settore media e tlc, esperti di business e di tecnologie, contribuirà al roll out dell’IPTV in tutta la regione araba.
“Le guidelines dell’ITU per l’IPTV – ha detto ancora Zhao – stanno sostenendo la creazione di un nuovo e innovativo mercato fatto di servizi di alta qualità, low-cost, interattivi e interoperabili”.
All’evento parteciperanno diversi specialisti del settore, compresi diversi manager di du che, insieme al competitor Etisalat, fornisce servizi IPTV nell’ambito dei pacchetti triple play offerti in tutti gli Emirati Arabi.
Osman Sultan, CEO di du, ha commentato che “La comunicazione sta diventando sempre più convergente; molto presto, potremo soddisfare tutte le nostre esigenze di comunicazione attraverso tre schermi: cellulare, computer e televisione. L’IPTV ha rivoluzionato il modo di guardare l’entertainment, lanciandoci in una nuova era”.
