Gran Bretagna
La Commissione parlamentare britannica dei media ha oggi nuovamente convocato James Murdoch, nell’ambito dell’inchiesta che riguarda lo scandalo delle intercettazioni telefoniche che ha travolto e portato alla chiusura il tabloid News of the World.
Il 10 novembre, il presidente della News International, che controlla i giornali britannici della News Corp, dovrà presentarsi di nuovo davanti alla Commissione incaricata di seguire il caso.
James Murdoch, 38 anni, era già stato sentito una prima volta a luglio insieme al padre Rupert Murdoch, in un’audizione durata diverse ore (Leggi Articolo Key4biz).
Ma il mese scorso, i parlamentari avevano espresso la loro intenzione a riconvocarlo, a seguito delle testimonianze di alcuni ex dipendenti che lo accusavano di essere a conoscenza delle intercettazioni telefoniche praticate al News of the World, contrariamente a quanto affermava il giovane presidente.
News of the World è sospettata d’aver ascoltato quasi 4 mila persone, tra cui politici, membri della famiglia reale britannica e personaggi dello spettacolo, negli anni 2000.
Lo scandalo è scoppiato nel 2006, ma ha preso una nuova dimensione a luglio quando alcuni giornali hanno rivelato che il cellulare di una ragazzina di 13 anni, Milly Dowler, assassinata nel 2002, era stato intercettato, provocando l’indignazione generale.
Il caso ha determinato lo scoppio di un terremoto politico-mediatico, che ha portato alla chiusura definitiva del tabloid, alle dimissioni dei manager più vicini a Murdoch e di alti responsabili della polizia britannica e di un collaboratore del Primo Ministro David Cameron.
