Italia
Sempre più genitori sono in difficoltà a gestire il rapporto dei loro figli con i media: telefonini e internet vengono utilizzati in un’età sempre più precoce e in maniera sempre più ‘scollata’ dalla supervisione dei genitori.
È quanto emerge da uno studio presentato dalla ONG Terre des Hommes che ha organizzato a Milano la due giorni “Totem. I bambini della tribù dei media”, il primo villaggio sulla media education con un’offerta articolata e ricca di laboratori gratuiti sui vecchi e nuovi media dedicati ai bambini delle scuole milanesi, agli insegnanti, ai genitori e ai professionisti della comunicazione.
Secondo i dati della ricerca, il 65% dei genitori afferma di sapere tutto quello che il figlio fa con la Tv, ma la percentuale si riduce al 52% quando si tratta di Internet e al 46% quando il medium in questione è il telefonino. Per i social network la percentuale scende poi al 41%.
Obiettivo di questa iniziativa, ha sottolineato Paolo Ferrara di Terre des Hommes “è quello di sottolineare la crescente importanza dei new media nell’educazione dei bambini, promuovendone l’utilizzo consapevole e responsabile, preludio di una piena cittadinanza digitale da cui i minori non possono essere esclusi”.
Nel ‘villaggio’ i bambini saranno guidati da esperti nella realizzazione di un giornalino o di un fumetto, nell’utilizzo dei social network e in altre attività quali la ‘lettura’ di una fotografia o la creazione della copertina di un libro.
Tra gli eventi della due giorni, l’incontro “Tecnologie e figli: sei al passo con loro?” organizzato da Pandora e Vodafone Italia (Palazzo delle Stelline di Milano martedì 25 ottobre alle 17.30).
Un secondo incontro si intitola “Educare al consumo culturale e mediale: un’occasione per crescere e divertirsi”, in calendario il 26 ottobre dalle 17.45 in poi, sempre alle Stelline di Milano. Organizzato dall’Area Ragazzi Gruppo Editoriale San Paolo, ha come obiettivo fornire ai genitori gli strumenti per muoversi nel mondo del consumo culturale per ragazzi: dai libri, ai fumetti, ai giornali e alla rete.
Ai giornalisti è dedicato invece il seminario “Minacce Virtuali e opportunità reali – bambini e nuovi media” (26 ottobre 2011, Palazzo delle Stelline, Milano, ore 10.30)
Una tavola rotonda farà quindi il punto sui miti da sfatare riguardo l’uso dei nuovi media da parte dei bambini e affronterà tematiche quali le capacità cognitive che vengono favorite attraverso un loro utilizzo quotidiano.
Alla tavola rotonda interverranno esperti come Giovanna Mascheroni (OssCom, Università Cattolica e referente italiana di EU Kids Online), la psicolinguista Cristina Delogu e Carlo Majorino della Fondazione Ugo Bordoni. Inoltre verranno presentate delle case history sull’uso dei new media nei paesi in via di sviluppo.
L’evento è realizzato con il sostegno di Google, Vodafone Italia, Fondazione Ugo Bordoni, Corecom Regione Lombardia e Ria & Partners.
Sempre su iniziativa di Terre des Hommes parte oggi la campagna “Io proteggo i bambini”. Testimonial dello spot sono tre volti della televisione italiana, Carla Signoris, Raoul Cremona e Luigi Pelazza.
Fino al 20 novembre sarà possibile raccogliere fondi con sms solidale al 45501. Le risorse saranno destinate al finanziamento di progetti per la difesa dei bambini lavoratori in Perù, dei bambini a rischio di traffico in Mozambico e dei minori in conflitto con la legge in Mauritania.