WEB REPUTATION: i social network battono la blogosfera

di |

VINCITORI

Le aziende usano sempre di più il web per monitorare ed incrementare i livelli di ‘web reputation‘ e i social network risultano essere le piattaforme di comunicazione professionale più usate rispetto ad altre come i blog e i siti web.

 

E’ quanto emerge dallo studio “Brands & Social Media. Osservatorio su 100 aziende e la comunicazione sui social media in Italia“, promosso dall’Università Cattolica e da Digital Pr e diffuso in occasione del seminario ‘Web Reputation’, organizzato dall’Atelier del Club della comunicazione d’impresa di Torino, in collaborazione con Prime, Associazione europea di studenti di comunicazione e relazioni pubbliche, al Centro Congressi dell’Unione Industriale di Torino.

 

Facebook e Twitter sono gli strumenti di comunicazione aziendale al momento più usati in Italia, perché immediati, ricchi di opportunità di interagire con il pubblico e i professionisti del mercato. La multicanalità, quindi, come fattore di crescita della reputazione sul web di un’impresa.

 

Meno usati che in passato, invece, i blog, considerati mezzi di comunicazione troppo interni, autoreferenziali e privi di capacità di scambio che valorizzi la comunicazione tra gli interlocutori, mentre il sito web rimane un buon archivio per documenti e informazioni tecniche.

 

Sempre più spazio guadagnano anche i contenuti video e le piattaforme di scambio come YouTube e Vimeo. La dimensione audiovideo, per il 50% delle aziende intervistate, è una delle sfide che le imprese riconoscono come più avvincenti e rilevanti per i prossimi anni in termini di web reputation.

 

Twitter, inoltre, per un terzo degli intervistati è una piattaforma che in futuro avrà sempre più spazio, perché luogo di contatto con gli utenti e fonte di notizie veloce e diretta, ma al momento ancora posizionata in termini di utilizzo dopo Facebook e YouTube. Seguono, tra le altre possibilità offerte dal web per la reputazione online di un’impresa, le fandome, i forum e le branded community.

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz