BIBLIOTECH
Franco Angeli Editore
Pubblicato: novembre 2011
Pagine: 192
ISBN: 8856841619
Prezzo: 22,00
Svoltasi a Roma nell’ottobre del 2010, la prima Conferenza Annuale sull’ Information Warfare ha visto riuniti per la prima volta autorevoli rappresentanti di tutte le componenti strategiche del sistema-Paese – istituzioni di governo, forze armate, servizi d’intelligence, forze di polizia, imprese, istituti bancari, mondo accademico e della ricerca scientifica – per analizzare le minacce cibernetiche alla sicurezza nazionale italiana e per individuare le più efficaci contromisure e strategie di protezione delle infrastrutture critiche.
La trasformazione nel campo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione sta determinando, infatti, nuovi tipi di conflittualità e nuove forme di minaccia alla sicurezza degli Stati e del sistema internazionale. I processi di informatizzazione e di interconnessione dei servizi hanno determinato nuovi punti di vulnerabilità e, quindi, nuovi tipi di attacchi. La guerra dell’informazione si combatte nel ‘non-spazio’ e pertanto non sempre ha contorni ben definiti: il ‘nemico’ è difficile da identificare e persino il confine fra legalità e illegalità a volte sfugge.
Se lo spazio cibernetico è un nuovo campo di battaglia e di competizione geopolitica, è necessario dare un contributo innovativo di idee e proposte utili all’elaborazione di una strategia nazionale italiana nel campo dell’ Information Warfare, della Cyber Defence e della Network Intelligence.
(Dalla quarta di copertina)
Umberto Gori, professore emerito dell’Università di Firenze, è presidente del Centro universitario di Studi Strategici e Internazionali (CSSI) e direttore dell’Istituto per gli Studi di Previsione e le Ricerche Internazionali (ISPRI).
Luigi Sergio Germani, Link Campus University, è direttore del Centro Studi “Gino Germani” e di Eurasia Strategy – Centro di Ricerche Strategiche sull’Eurasia.