VINCITORI
È iniziata oggi la quotazione di Zynga a Wall Street e la società produttrice di giochi, con sede in California, ha già raccolto 1 miliardo di dollari vendendo circa 100 milioni di titoli. Si tratta della più grande offerta pubblica dallo sbarco di Google in borsa, avvenuto nel 2004 e che fruttò ben 1,9 miliardi di dollari.
L’IPO (Initial Public Offering) di stamane ha generato un valore per azione di circa 10 dollari. Zynga è una delle più grandi società sviluppatrici di game online e di social game. Tramite i suoi giochi accessibili via Facebook sono decine di milioni gli utenti che mensilmente giocano a CityVille, FarmVille, Words With Friends, Mafia Wars, Empires and Allies e tanti altri celebri giochi.
Altri titoli di Zynga, forse 15 milioni, potrebbero essere acquistati da Morgan Stanley and Goldman Sachs, portando il bottino a 1,15 miliardi. La commercializzazione delle azioni sta avvenendo in queste ore tramite Nasdaq Stock Market.
In molti considerano questa prima negoziazione di titoli su mercato regolamentare di Zynga come una simulazione di quello che potrebbe succedere quando arriverà il momento di Facebook. Secondo molti analisti, in guerra di cifre da mesi, nel caso del social network di Mark Zuckerberg potrebbero essere raccolti non meno di 100 miliardi di dollari.
La società di gaming ha ottenuto ricavi per quasi 900 milioni di dollari quest’anno, il doppio rispetto al 2010, pur registrando un calo del netto del 35%. Il settore del gaming online è uno dei più vivaci degli ultimi tempi e le aziende che vi operano sono ben viste dagli investitori, ma Zynga comincia ad esser considerata come troppo dipendente da Facebook. Il 94% degli utenti che giocano con i suoi prodotti, infatti, è iscritto al social network.