REPORT
Di Buddle Comm
Pubblicato: dicembre 2011
Pagine: 418
Prezzo: $ 1250,00
Il grande continente asiatico sfiora ormai i 3 miliardi di utenti di rete mobile, con un tasso di crescita medio del 20%. Sono 170 gli operatori che in Asia si muovono su un mercato caratterizzato da forte tasso di innovazione tecnologica e dal continuo lancio si servizi avanzati.
Il Rapporto di Budde Comm “Asia mobile operators” mostra i trend di crescita di tale enorme mercato, focalizzandosi sul profilo ed il ruolo dei players, sia a livello locale che di macroarea, come nel caso di SingTel, Vodafone, Hutchison e Axiata (Telekom Malaysia International), che operano in tutto il continente grazie ad una rete di accordi a livello nazionale.
È China Mobile l’operatore di telecomunicazioni mobili più grande, con 600 milioni di utenti, mentre le prime 15 compagnie insieme coprono il 70% dell’intero mercato mobile asiatico (dati Buddle Comm gennaio 2011), tra cui: China Unicom (167,4 milioni di utenti), l’indiana Bharti (152,5), l’indiana Vodafone Essar (124,3), l’indonesiana Telkomsel (94,1), la China Telecom (90,5), la vietnamita Viettel (60), la giapponese NTT DoCoMo (57,2), la pakistana PMCL (33,5), solo per citarne alcune.
Le regioni, invece, con il tasso di crescita più alto, già dal 2010 e confermato nel 2011, sono state la Corea del Nord, col 273%, ed il Turkmenistan, con il 65%, seguite da Nepal (46,5%), Cambogia (46,3%), India (45%) e Laos (39,9%).
Lo studio provvede ad illustrare, per ogni mercato nazionale, il numero degli utenti di rete mobile, i guadagni per gli operatori, il tipo di servizi attivi e più attivati, i profili delle aziende, i ricavi per utente (ARPU), le tecnologie più utilizzate, il tasso di innovazione e i trend per i prossimi anni in termini di abbonati ai servizi e di quote di mercato.