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I principali sviluppi e le nuove sfide dei mercati Ue delle telecomunicazioni saranno al centro dell’intervento di Luigi Gambardella, presidente del comitato esecutivo ETNO, alla 11esima sessione dell’Arab Telecom and Internet Forum che si terrà al Grand Hotel Habtoor-Hilton di Beirut il 2 e 3 febbraio 2012.
Il Forum sarà un’importante occasione per discutere delle trasformazioni in corso nel settore ICT sia a livello arabo che internazionale e delle relazioni tra l’ICT e altri settori, quali quello bancario, dell’istruzione, dei trasporti, del commercio, della sanità e dei media.
Le comunicazioni mobili hanno ormai raggiunto una penetrazione pari all’86% della popolazione mondiale, utilizzate da circa 6 miliardi di persone (il Medio Oriente, con 360 milioni di utenti rappresenta il 6% di questo mercato) e il numero di utenti internet raggiungerà quota 2,3 miliardi di persone, pari a un terzo della popolazione globale.
Questi sviluppi sono il motivo per cui le società di telecomunicazioni, le web company, gli sviluppatori di applicazioni e sistemi operativi, i produttori di telefonini, i fornitori di soluzioni di telecomunicazioni, i regolatori, i legislatori e gli investitori ritengono che il settore ICT stia per assistere a una fusione tra comunicazioni mobili, internet e scambio dati. Un mix che aprirà le porte a una nuova gamma di servizi digitali a tutti i livelli, sia governativo, finanziario, sanitario, media e altri.
In questo quadro, gli investitori e le istituzioni finanziarie stanno cercando di trarre vantaggio dalle opportunità che si creeranno nel prossimo futuro, in cui si assisterà alla nascita di modelli di business senza precedenti, così come alla trasformazione del ruolo delle imprese e delle istituzioni, e delle loro modalità operative.
Cambiamenti di cui l’Arab Telecom and Internet Forum, organizzato da Al-Iktissad Wal Aamal Group in collaborazione col Ministero delle Comunicazioni, ESCWA, International Telecommunication Union (ITU) e ArabSat, si farà portavoce e cassa di risonanza grazie a interventi di spessore tra cui spiccano quelli di Hamadoun Touré, segretario generale dell’ITU, e di Ghassan Hasbani, Amministratore Delegato di Saudi Telecom Corporation (STC).
