Giappone
Debutterà venerdì la rete 4G di Softbank: il terzo operatore mobile giapponese promette un servizio mobile in grado di ‘stracciare’ la velocità di qualunque rete a banda larga in uso.
Il servizio ‘high-speed’ era stato annunciato lo scorso anno ed è in grado di supportare velocità fino a 76Mbps in download e fino a 10Mbps in upload.
Sarà abilitato da un router Wi-Fi prodotto da Seiko Instruments che permetterà a un numero massimo di 10 utenti di condividere una connessione mobile super veloce.
La rete di Softbank è basata su un formato chiamato AXGP, una versione avanzata dello standard giapponese Personal Handy-phone System (PHS) che, assicura la società, è “altamente compatibile” con il TD-LTE, lo standard cinese noto anche come LTE TDD, che sta guadagnando trazione in tutta l’Asia e potrebbe essere adottato anche da Apple in futuro.
Il servizio costerà 52 euro al mese – o 36 euro per gli utenti che già possiedono un contratto legato a uno smartphone o un tablet – e sarà disponibile inizialmente nelle principali città del Paese.
Le velocità di download saranno limitate a 128kbps per gli utenti che superano i 5GB di dati al mese, anche se il limite potrà essere esteso con un piccolo costo extra, informa Softbank.
Anche gli altri due operatori mobili giapponesi – NTT DoCoMo e KDDI – hanno avviato l’upgrade della rete verso standard di quarta generazione. NTT DoCoMo ha lanciato il servizio nel 2010 col nome commerciale “Xi”.