“Un grazie speciale a Greta, che ha percorso migliaia di chilometri per essere oggi qui con noi“. Si apre così, in Sala Koch di Palazzo Madama, l’incontro tra il Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, e Greta Thunberg, l’attivista svedese simbolo della mobilitazione mondiale giovanile contro l’indifferenza della comunità internazionale rispetto ai cambiamenti climatici.
“Senza di te – ha aggiunto la Casellati – senza il tuo coraggio, senza il tuo esempio, cara Greta, la strada per portare i temi ambientali al centro del dibattito politico internazionale sarebbe stata più difficile, più tortuosa“.
L’occasione è stata data dal convegno “Clima: il tempo cambia. E’ tempo di cambiare“, che si è svolto stamattina in una Sala strapiena, con gente in piedi già da un’ora prima l’arrivo dell’attivista.
“Parlo a nome delle future generazioni. Nel 2030 io avrò 26 anni, la mia sorellina 23. Mi dicono che quella è un’età meravigliosa, ma io non ne sono così sicura. Ho avuto la fortuna di nascere in un momento in cui tutti mi hanno incoraggiata a pensare in grande, ho avuto tutto quello che desideravo, ma alla fine non avremo nulla, probabilmente non abbiamo neanche un futuro, perché è stato venduto affinché poche persone possano avere sempre più denaro. Il nostro futuro ci è stato scippato. Ci avete mentito, dato false speranze”, ha dichiarato Greta Thunberg stamattina al Senato, secondo un’agenzia AdnKronos.
“Tanta gente importante si congratula con me, ma non so di che cosa si congratuli. Milioni di studenti hanno scioperato per il clima, e nulla è cambiato, le emissioni continuano come prima. E allora perchè queste persone importanti si congratulano con me? Noi siamo scesi in piazza non per farci i selfie, ma perchè vogliamo che voi agiate. Lo facciamo per reimpossessarci dei nostri sogni e delle nostre speranze“, ha affermato Greta nel suo intervento, secondo quanto riportata dall’Ansa.
“Notre Dame è andata a fuoco e in poche ore si sono trovati i soldi per ricostruirla. Quando vogliamo fare una cosa, i mezzi li troviamo. Il problema è che nulla viene fatto per fermare la distruzione del clima”, si legge ancora nel resoconto dell’angenzia.
“La crisi climatica è la più semplice da affrontare e la più difficile. Sappiamo cosa dobbiamo fare: fermare i gas serra. Ma è anche la più difficile da affrontare. La nostra economia dipende dalle fonti fossili che distruggono l’ecosistema“, ha precisato Greta.
“Dobbiamo ascoltare gli scienziati – ha detto l’attivista svedese – ma voi potenti non ci ascoltate, non volete comprendere. Non siete interessati alla scienza, siete interessati solo a continuare a fare quello che fate ora. Ma il cambiamento sta arrivando, la natura è interessata solo ai gas serra immessi nell’atmosfera. Le emissioni devono fermarsi”.
Dopo l’incontro di ieri con Papa Francesco, che l’ha esortata ad andare avanti, ringraziandola per il coraggio dimostrato, domani venerdì 19 aprile sarà la volta di Piazza del Popolo, con il “Friday For Future Roma”, l’evento della Capitale che si inserisce nel ciclo di appuntamento dei venerdì per il futuro o sciopero scolastico del venerdì per il clima, per protestare contro l’immobilismo delle Istituzioni e dei Governi sul tema cambiamenti climatici, contro l’inquinamento in ogni sua forma e contro l’industria dei combustibili fossili.
A Piazza del Popolo, tra le altre cose, sarà allestito un ‘palco a pedali’ completamente green, che fornirà l’energia all’impianto grazie a 120 biciclette che animeranno un generatore, e in tutta la piazza ci saranno 4 gazebo dove si svolgeranno attività musicali, di arti visive, poetiche e artistiche. Ci sarà il concerto del gruppo musicale Tetes de Bois, mentre l’intervento di Greta Thunberg è previsto per le 12.30 circa.