Rubrica settimanale Cosa Compro, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Un servizio al consumatore: qualità, virtù e difetti dei prodotti hitech di uso quotidiano. Per consultare tutti gli articoli clicca qui.
Ancora una novità in casa Samsung per questo 2019: dopo l’annuncio, il mese scorso, del nuovo dispositivo di fascia medio-bassa, il Galaxy M20, ora è il turno di uno smartphone di fascia più alta, un paio di gradini al di sotto della fascia premium: stiamo parlando del Samsung Galaxy A80, presto disponibile anche per il mercato italiano.
Design
Il design, all’apparenza, ripercorrere ed estremizza i must odierni, con uno schermo che addirittura copre praticamente tutta l’area frontale, senza alcun notch o foro. E la fotocamera? Viene nascosta attraverso un sistema di scorrimento a scomparsa, che permette non soltanto di richiamare il modulo quando necessario, ma anche di ruotare la fotocamera stessa anteriormente e posteriormente, a seconda della necessità. In questo modo l’utente potrà sfruttare la qualità del modulo posteriore anche per i selfie. I materiali della scocca, vetro e metallo, rendono il prodotto decisamente elegante e di qualità.
Display
Per quanto riguarda il display, l’effetto nel guardare uno smartphone full screen con pochissimi bordi è davvero affascinante: ci troviamo di fronte ad un pannello sAMOLED Full HD+ con una diagonale di ben 6,7 pollici. Dimensioni che si spingono addirittura oltre i canoni odierni previsti per uno smartphone, al limite di un tablet di piccole dimensioni. Senza dubbio una goduria per chi vuole sfruttare il dispositivo principalmente per streaming video e gaming.
Connettività e reti
Per quanto riguarda il comparto connettività, il Samsung Galaxy A80 può contare sul supporto LTE, il Bluetooth 5.0, il Wifi a/b/g/n/ac, il collegamento Type C e l’NFC. È un terminale dual sim e, quindi, potrete sfruttare due offerte per smartphone differenti contemporaneamente.
Fotocamere
Come abbiamo già accennato, il modulo fotografico è unico, roteabile frontalmente o posteriormente: è composto da un sensore da 48 Megapixel con apertura ƒ/2.0, un ultragrandangolare da 8 Megapixel (123 gradi e apertura ƒ/2.2) e un terzo “3D Depth”, per la profondità. L’idea di un modulo utilizzabile sia come fotocamera principale che anteriore su uno smartphone moderno è interessante: tuttavia segnaliamo che, a causa di limitazioni software, l’uso in modalità selfie camera non permetterà all’utente di accedere a tutte le funzionalità per cui, invece, potrebbe godere quando ruotata esternamente. Un paradosso che, però, è causato da Android stesso e non, invece, da Samsung. Vedremo se con il tempo si riusciranno a trovare delle soluzioni per “sbloccare” i comandi più avanzati anche in questa modalità.
Memoria, RAM e processore
Passiamo allo storage interno: il nuovo Galaxy A80 può contare su una memoria da ben 128 GB, non espandibile, ma più che sufficiente per la maggior parte delle esigenze, anche le più alte. Il processore del dispositivo è un octa-core Qualcomm Snapdragon 7150 (due core a 2,2 Ghz, sei a 1,8 GHz) mentre la GPU è Adreno 618.
Le prestazioni generali sono molto alte, anche con un utilizzo intenso e con app pesanti, forse un filo meno dei top di gamma negli usi più impegnativi, ma soddisfacenti allo stesso modo nell’uso quotidiano.
Altre caratteristiche
Tra le altre funzionalità presenti nel prodotto, un sensore di impronte digitali posto sotto lo schermo, un sistema Dolby Atmos per l’audio, supporto Samsung Pay e Bixby Voice. La batteria è da 3700 mAh con supporto per la ricarica rapida (25 Watt).
Il sistema operativo è Android 9 Pie, personalizzato dal produttore con l’interfaccia utente Samsung One UI 1.1.
Prezzi e lancio
Per poter acquistare il nuovo smartphone Samsung Galaxy A80 in Italia e in altri mercati bisognerà attendere il mese di giugno. Il prezzo di vendita dovrebbe aggirarsi attorno ai 680 euro, in varie colorazioni, tra cui nero, bianco e rosa. La cifra, come molti di voi possono notare, non si discosta troppo da quelle previste oggi per il modello di punta Samsung Galaxy S10 (mentre la versione Plus siamo ancora ad un livello di spesa decisamente superiore): perché, quindi, scegliere questo prodotto e non un vero top di gamma?
La scelta sta, ovviamente, a voi e a seconda delle vostre preferenze: come abbiamo già scritto, le prestazioni nell’uso quotidiano non cambiano, l’S10 fa la differenza soprattutto nell’uso intenso e in altri comparti, ma il Galaxy A80 si difende meglio sull’estetica e l’originalità, con il display senza alcun notch o foro e la fotocamera roteabile. Probabilmente non piacerà a tutti, ma vale sicuramente la pena provarlo, quantomeno per assaporare qualcosa di leggermente differente in un mondo, quello degli smartphone, sempre più (troppo) ripetitivo. ity