VINTI
Supermulta per il colosso della telefonia mobile argentina, Telefonica, che, secondo quanto comunicato dal ministro della Pianificazione, Julio De Vido, dovrà versare ai suoi utenti a titolo di rimborso una somma pari a 32 milioni di euro.
La decisione fa seguito ad un black out della rete telefonica nazionale che il 2 aprile scorso ha visto coinvolti ben 18 milioni di utenti del Gruppo spagnolo. Telefonica, infatti, controlla circa il 40% del mercato telefonico argentino: 50 milioni di utenze per 40 milioni di abitanti. Il disservizio di rete è durato diverse ore e il ministero ha deciso che Telefonica deve rimborsare 1,7 euro per ogni utente.
Per il quotidiano spagnolo El Pais, si tratterebbe di una sanzione inflitta all’azienda iberica in linea con la politica decisa da Cristina Elizabeth Fernández de Kirchner, presidente della Repubblica federale argentina, che proprio di recente ha deciso di espropriare il gruppo petrolifero spagnolo Repsol nazionalizzando l’azienda petrolifera Ypf.
Telefonica, inoltre, sempre a causa del disservizio, si è vista recapitare dalla Commissione nazionale per le Telecomunicazioni anche una multa di circa 1 milione di euro, da sommare al totale del rimborso.
