Buongiorno nel mirino di NTT DoCoMo: il colosso giapponese lancia Opa da 224 mln di euro

di Alessandra Talarico |

La società conta un vasto portfolio nel settore dei contenuti e dei servizi mobili, offerti a oltre 130 operatori in 25 paesi per un totale di oltre 300 milioni di utenti. E’ quotata alla Borsa di Milano ma l’80% del suo fatturato è generato all’estero.

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Buongiorno

Il colosso delle telecomunicazioni giapponesi, NTT DoCoMo, ha annunciato una offerta pubblica per l’acquisizione dell’intero capitale di Buongiorno, uno dei principali fornitori italiani di contenuti e applicazioni mobili.

L’offerta, che sarà condotta attraverso la divisione tedesca della società giapponese (DOCOMO Deutschland GmbH), potrebbe raggiungere un montante complessivo di 224 milioni di euro, pari a 2 euro per ogni azione di Buongiorno e sarà ritenuta valida se DoCoMo si aggiudicherà almeno i due terzi del capitale.

Stando al comunicato della società giapponese, il presidente di Buongiorno, Mauro Del Rio, titolare di circa il 20% del capitale della società, ha stipulato un impegno irrevocabile con DOCOMO Deutschland GmbH di per la cessione dell’intera quota in suo possesso.

 

Buongiorno, fondata a Parma nel 1999, conta attualmente 848 dipendenti e ha chiuso il 2011 con un utile operativo di 7 milioni di euro, su un fatturato di 248 milioni di euro.

La società conta un vasto portfolio nel settore dei contenuti e dei servizi mobili, offerti a oltre 130 operatori in 25 paesi per un totale di oltre 300 milioni di utenti. E’ quotata alla Borsa di Milano ma l’80% del suo fatturato è generato all’estero.

 

La società controlla le sue operazioni attraverso 500 data server distribuiti tra l’Europa, l’America e l’Africa.

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