RECENSITI
Nato da un progetto della Provincia di Roma, della Regione Autonoma Sardegna e del Comune di Venezia, “Free ItaliaWiFi” è un network rivolto alle pubbliche amministrazioni locali per la creazione di una prima ‘rete federata nazionale di accesso gratuito ad internet senza fili’. Come si legge nel sito web www.freeitaliawifi.it, con il progetto “Free ItaliaWiFi” è possibile navigare gratis non solo nelle aree WiFi pubbliche della propria città, ma anche nelle altre reti WiFi delle amministrazioni che hanno aderito alla rete nazionale.
Obiettivo di massima dell’iniziativa è la promozione di una più estesa collaborazione tra gli enti locali per la progettazione e la realizzazione di reti gratuite wireless sul territorio che, grazie al processo di federazione delle reti locali, dovranno poi dar vita ad un’unica infrastruttura WiFi nazionale. I canali, attraverso cui scoprire la mission del progetto, i principi ispiratori e i modo di aderire, sia per le amministrazioni pubbliche, sia per il cittadino, sono ospitati nella sezione superiore dell’home page e divisi in: ‘Cos’è Free italiaWiFi, ‘I principi‘, ‘Amministrazione in rete‘, ‘Per le PA: come aderire‘, Per il cittadino‘, ‘Contatti‘.
Percorsi semplici accompagnati da linguaggi a tutti comprensibili dove sono spiegate le finalità dell’impresa e il modo di parteciparvi per usufruire della rete WiFi pubblica sul territorio. Al momento, come si legge sul sito, sono 1109 gli hot spot attivi, su 8 reti federate, una quindicina le amministrazioni pubbliche aderenti per un numero di utenti che si avvicina alle 216 mila unità. Per qualsiasi ente interessato alla realizzazione di una rete wireless sul proprio territorio, la Provincia di Roma e il Capsur hanno predisposto un kit open source denominato OpenWiP: ‘Open Wireless Project‘.
Un modo per condividere conoscenze e competenze tra enti pubblici per rendere effettivo il progetto Free Italia WiFi e più veloce la sua realizzazione, grazie a un kit di software, manuali e architetture che la Provincia di Roma e il Consorzio interuniversitario Caspur hanno deciso di mettere a punto e rendere dipsonibile di tutte le amministrazioni ed enti locali interessate che desiderano realizzare una rete WiFi pubblica (sul modello di “ProvinciaWiFi“).
Per la navigazione pubblica wireless sono validi le modalità e i tempi previsti dall’amministrazione ospitante, che comunque garantisce giornalmente, secondo quanto previsto dai “Principi fondamentali“, un minimo di due ore di collegamento, anche non continuativo e/o un minimo di traffico generato (in download e upload) non inferiore a 300 MB.
In prima pagina sono infine focalizzati alcuni argomenti chiave e proposti dei link per facilitare la navigazione all’intero del sito.
Funzione questa particolarmente sviluppata dalla struttura con l’ausilio di immagini, ipertesti e titoli colorati, utili al migliore orientamento del visitatore online. I canali di navigazione, ospitati nella toolbar principale che scorre in orizzontale nella sezione superiore dell’home page, sono riproposti anche sul footer, cosicché l’utente arrivato in basso potrà agevolmente continuare nella scoperta degli altri percorsi.
I contenuti pubblicati nelle aree di navigazione del sito sono principalmente di testo, ma non mancano fotografie, immagini, link e video. Massimo risulta il livello di accessibilità e usabilità della struttura, mentre interfacce grafiche molto funzionali assicurano un elevato grado di interazione con il materiale offerto i percorsi ospitati sul sito.
Contenuti: @@@
Grafica: @@@
Usabilità: @@@
Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo