Mondo
Gli attuali modelli di business di Internet vanno ripensati alla luce della costante crescita della domanda di connettività a banda larga da parte di clienti che sempre più preferiscono il traffico dati a quello voce e agli SMS.
È quanto hanno ribadito il Consiglio delle Telecomunicazioni SAMENA, l’associazione di settore dei principali operatori delle telecomunicazioni del Medio Oeriente ed ETNO (European Telecommunications Network Operators’ Association), l’associazione di settore degli operatori europei delle telecomunicazioni, nel corso del Summit “SAMENA CEO Leaders Dinner”, ospitato ad Hong Kong da PCCW Global, una divisione operativa di Hong Kong Telecom.
Il Summit, sul tema “Dinamiche della Politica di Internet: Delineando il Futuro – Come il Consenso tra i Policy Maker, i Content Provider e gli Operatori può portare ad Economie Digitali Sostenibili”, ha riunito 60 CEO del Middle East, Africa del Nord e Asia del Sud per discutere l’importanza degli sforzi di collaborazione nella costruzione di modelli sostenibili.
Presenti tra gli altri il top management di Batelco Group (Bahrain), DST Group (Brunei), Kalimat (Iraq), Medi Telecom (Marocco), Omantel (Oman), PTCL (Pakistan), Qtel (Qatar), Saudi Telecom Group (Arabia Saudita), Turk Telekom (Turchia), Etisalat e du (Emirati Arabi).
Le aziende che hanno partecipato all’evento hanno espresso la volontà di unire i loro sforzi per lo sviluppo di un lavoro comune per un “Modello di Business di Internet Sostenibile” per gli operatori nelle rispettive regioni.
Luigi Gambardella, presidente del comitato esecutivo di ETNO, ha affermato nel corso dell’evento che “gli operatori del settore delle telecomunicazioni devono continuare ad investire nell’ulteriore sviluppo delle proprie infrastrutture a banda larga; tuttavia, bisogna tenere in conto la fattibilità commerciale dell’offerta e bisogna esplorare nuovi canali per creare ricavi supplementari. Si prevede che il traffico Internet aumenterà rapidamente nel prossimo futuro, quindi gli attuali modelli di Internet devono essere aggiornati e la loro sostenibilità va’ garantita”.