C’è grande attesa in Italia per gli effetti che porterà il nuovo Regolamento europeo sui droni. Dopo il voto positivo della Commissione Europea e del Comitato EASA (European Aviation Safety Agency), ora la pratica è passata al Parlamento e al Consiglio europeo, che hanno due mesi per esaminarla: se non ci saranno obiezioni, il Regolamento che rivoluzionerà il settore dei sistemi a pilotaggio remoto in tutto il Vecchio Continente sarà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea prima dell’estate ed entrerà in vigore nell’estate del 2020.
La drone community italiana, composta da migliaia di piccole aziende ed operatori, già si interroga su come cambierà il mercato di queste sofisticate macchine volanti, alla luce della schiacciante concorrenza della tecnologia cinese e del moltiplicarsi di applicazioni professionali nei più diversi settori, dalle riprese aeree al telerilevamento, dall’agricoltura alla sicurezza. L’occasione per un confronto sarà rappresentata dalla “Roma Drone Conference 2019”, la sesta edizione dell’evento professionale sui droni, che si svolgerà lunedì 18 marzo a Roma presso l’Auditorium del Centre Saint-Louis (largo G. Toniolo 22, ore 9.30, partecipazione previa registrazione).
Il programma della conferenza è articolato in due sessioni. Nella mattinata, l’EASA presenterà in anteprima tutte le novità del nuovo Regolamento comunitario, mentre l’ENAC illustrerà la fase di transizione della normativa nel nostro Paese e EuroUSC Italia fornirà una panoramica su come la Federal Aviation Administration (FAA) americana regolerà il volo dei droni negli Stati Uniti.
Nel pomeriggio, si svolgerà invece la Tavola rotonda sul tema “L’Italia dei droni: un mercato in difficoltà. Come superare la crisi?”, che vedrà la partecipazione di ENAC, Polizia di Stato, CNR, associazioni di settore e imprese specializzate.
La “Roma Drone Conference 2019” sarà anche l’occasione per la presentazione di alcune novità. Le società iDroni e ProS3 presenteranno il nuovo ibrido convertiplano “Icon”, un drone a decollo ed atterraggio verticali, in grado di volare anche come un velivolo ad ala fissa fino a 90 minuti: è utilizzabile per missioni di aerofotogrammetria e di ricerca e soccorso, con coperture impensabili per i normali multirotori.
Un’altra novità di iDroni e ProS3 è la nuova gamma di quadricotteri “Venture LE”, con durate di volo fino a 60 minuti grazie a motori ad altissima efficienza, eliche ripiegabili di grandi dimensioni e batterie di ultimissima generazione. Interessante anche il progetto che sarà presentato da EURAC Research, relativo ad un’innovativa facility per i test ambientali sui droni.