VINTI
Trimestrale dalla doppia faccia per la grande piattaforma di ecommerce americana, attiva in tutto il mondo dal 1994. Secondo i dati appena resi pubblici da Amzon, a colpire è il crollo degli utili da 191 milioni di dollari dell’anno passato agli attuali 7 di fine secondo trimestre 2012.
Uno scarto in termini finanziari di 40 centesimi ad azione nel periodo considerato su base annua. Secondo le stime degli analisti, il valore per azione doveva mantenersi sopra i 2 centesimi e, cosa più preoccupante, il trend dovrebbe mantenersi negativo anche nel terzo trimestre, dove sono attese perdite operative tra 350 milioni e 50 milioni di dollari (nel 2011 alla fine furono di 79 milioni di dollari) e ricavi tra 12,9 e 14,3 milioni di dollari contro i 14,17 attesi dagli analisti.
Ovviamente, c’è anche l’altra faccia della medaglia più positiva, con un fatturato in crescita a 12,83 miliardi di dollari (+29%) contro i 9,9 dell’anno passato e in linea con le attese. Un dato che rispecchia l’aumento degli investimenti di Amazon in più mercati, tra cui l’eCommerce, i contenuti online e l’hardware. Il suo nuovo catalogo Prime Instant Video si è arricchito di nuovi 18 mila film e tv shows in streaming illimitato. Ricca anche l’offerta di ebooks, ben 170 mila, per i possessori del lettore digitale Kindle, “il tutto a prezzi sempre contenuti” ha tenuto a precisare Jeff Bezos, fondatore e CEO di Amazon.
